La classifica generale della Vuelta 2018 cambia dopo la quarta tappa: In testa rimane Michal Kwiatkowski, ma l’ampio distacco subito dal gruppo della maglia rossa fa in modo che Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe) e Simon Yates (Mitchelton-Scott) riescano a infilarsi sul podio virtuale, con un ritardo di 7 e 10 secondi – rispettivamente – nei confronti del leader polacco del Team Sky, avendo recuperato un buon margine e potendo ora giocarsi le loro chance, pur se siamo solo all’inizio della corsa a tappe. A farne le spese è innanzitutto Alejandro Valverde, che recupera due secondi ma adesso si trova al quarto posto della graduatoria; alle sue spalle scompaiono Laurent De Plus e il nostro Fabio Felline, il nuovo quinto è allora Wilco Kelderman mentre salgono anche Tony Gallopin e Nairo Quintana, rispettivamente settimo e ottavo e ancora con poco più di 30 secondi di ritardo. A chiudere la Top Ten è Enric Nicolas; la maglia verde della classifica a punti è sempre di Kwiatkowski, così come Luis Angel Mardones rimane il re degli scalatori davanti a Pierre Rolland e Benjamin King, il vincitore di oggi che occupa il podio. (agg. di Claudio Franceschini)
CLASSIFICA VUELTA 2018
Oggi ci attende il primo vero arrivo in salita della Vuelta 2018 e più in generale una tappa che ci proporrà ben due Gran Premi della Montagna di prima categoria, dunque una frazione che potrebbe lasciare un segno abbastanza importante per quanto riguarda la classifica Gpm, che per il momento è dominata dallo spagnolo Luis Mate Mardones della Cofidis, che ha fatto incetta di punti sia domenica sia lunedì essendo protagonista di entrambe le fughe, al pari del francese Pierre Rolland della EF-Drapac, che però nelle volate non è riuscito a contrastare efficacemente Mate, che infatti ha raccolto già 24 punti contro i 12 di Rolland, poi al terzo posto il belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal) ma con appena 5 punti. Di conseguenza ci sono ottime possibilità che Mate resti leader anche oggi: in palio in totale ci sono 20 punti, ma si può immaginare che i primi 10 saranno riservati ai fuggitivi di giornata (fra i quali magari ci sarà ancora lui), mentre i 10 all’arrivo dovrebbero giocarseli i big, che però al momento sono troppo staccati. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA MAGLIA VERDE (PUNTI)
Concentriamo adesso la nostra attenzione sulla classifica a punti della Vuelta 2018. La situazione è decisamente interessante, d’altronde finora abbiamo vissuto una cronometro, una tappa di media montagna e una con arrivo in volata, di conseguenza è normale che pure la graduatoria a punti veda sul podio corridori con caratteristiche ben diverse. Spicca Michal Kwuatkowski, che oltre a essere maglia rossa è pure maglia verde in virtù dei due secondi posti nelle prime due tappe: in totale dunque il polacco del Team Sky ha 43 punti contro i 29 di Alejandro Valverde e i 25 di Elia Viviani, con lo spagnolo che precede l’azzurro perché oltre alla vittoria di domenica (eguagliata ieri da Viviani) ha raccolto anche un piazzamento, sia pure di rincalzo, proprio nello sprint ad Alhaurin de la Torre. Dunque oggi indosserà la maglia verde proprio Valverde, a cui Kwiatkowski cede questo onore dovendo indossare una casacca ancora più prestigiosa, ma in un arrivo difficile come quello di oggi Valverde proverà sicuramente a conquistarsi un “vero” primato, oltre che magari il secondo successo di tappa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
KWIATKOWSKI LEADER DELLA CORSA
La classifica della Vuelta 2018 vede in maglia rossa dopo le prime tre tappe il polacco Michal Kwiatkowski del Team Sky, leader della classifica generale con 14” di vantaggio sullo spagnolo Alejandro Valverde. Ieri nulla è cambiato in termini di distacchi nella frazione vinta in volata da Elia Viviani davanti a Giacomo Nizzolo, che ha visto arrivare tutti insieme i big, di conseguenza restano inalterati i rapporti di forza e in copertina continuano ad esserci Kwiatkowski e Valverde, protagonisti nei primi due giorni fra la cronometro di sabato a Malaga e il difficile arrivo di domenica al Caminito del Rey. Attenzione però, oggi è in programma il primo vero arrivo in salita di questa Vuelta 2018, la Sierra de la Alfaguara ad Alfacar: non un’ascesa di quelle che fanno la storia, ma qualche distacco potrebbe crearlo, in teoria anche maggiori di quelli che abbiamo avuto domenica, dunque per una classifica ancora ovviamente molto corta sono possibili sorprese e comunque ci si attendono segnali da parte di chi punta a salire sul podio finale a Madrid.
CLASSIFICA VUELTA 2018: LA MAGLIA ROSSA E LE ALTRE GRADUATORIE
Detto della classifica generale, che è naturalmente la più importante, va sottolineato che in questo momento Michal Kwiatkowski non si limita ad indossare la maglia rossa. Infatti è sua anche la maglia verde della classifica a punti, anche se naturalmente in gara non la indosserà e la cederà di conseguenza proprio a Valverde, secondo sia nella generale sia a punti – dove Viviani adesso occupa la terza posizione. Discorso diverso naturalmente nella classifica dei Gpm, che è dominata da chi è andato in fuga sia domenica sia ieri: maglia a pois dunque sulle spalle dello spagnolo Luis Mate Mardones della Cofidis davanti al francese Pierre Rolland (EF-Drapac). Infine la quarta maglia della Vuelta, che a differenza di Giro e Tour non premia i giovani ma è una combinata delle altre tre graduatorie: logicamente il leader è di nuovo Kwiatkowski, che ne comanda ben due; secondo di nuovo Valverde, la maglia bianca di leader di questa combinata “scivola” dunque sulle spalle del terzo classificato, che è il belga Laurens De Plus della Quick-Step Floors.
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 3^ TAPPA
1. Michal Kwiatkowski (Pol) in 13h47’19”
2. Emanuel Buchmann (Ger) a 7”
3. Simon Yates (Gbr) a 10”
4. Alejandro Valverde (Spa) a 12″
5. Wilco Kelderman (Ola) a 30″
6. Jon Izagirre (Spa) a 30″
7. Tony Gallopin (Fra) a 33″
8. Nairo Quintana (Col) a 33”
9. Steven Kruijswijk (Ned) a 37”
10. Enric Nicolau (Spa) a 42”