Torna la Serie A e cambia look, per la stagione 2018/19 infatti sarà diverso il logo e non solo quello del nostro campionato perché cambieranno anche quelli della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Per anni la massima categoria italiana è stata rappresentata da un campo circondato da due onde circolari di colore verde e rosso che completa la bandiera tricolore col bianco lasciato al centro. L’ondata verde sparirà dal nuovo logo, diventando una A che si scaglia sullo sfondo col campo di gioco che sarà ancora dorato e si muoverà al centro della A con un’onda rossa a farne da contorno. Si tratta sicuramente di un cambiamento che regala una chiave evolutiva al nostro calcio che dopo l’introduzione del Var si rilancia anche con la crescita dal punto di vista tecnico delle sue squadre.
IL PRIMO CAMPIONATO ITALIANO DI CRISTIANO RONALDO
Il calcio italiano negli anni novanta era diventato, prima grazie al Milan degli olandese e poi alla Juventus di Marcello Lippi, il più importante del mondo. Non solo rossoneri e bianconeri perché in un decennio esplosero la Fiorentina di Cecchi Gori, la Lazio di Sergio Cragnotti, la Roma di Franco Sensi, l’Inter di Massimo Moratti e il Parma di Callisto Tanzi. Era un calcio dove tutti volevano giocare e che però avrebbe visto un repentino declino nel decennio seguente subito dopo lo scandalo Calciopoli e la vittoria azzurra del Mondiale. L’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus ha riacceso gli animi e aperto anche la strada a tanti altri colpi interessanti come quello di Luka Modric che viene seguito con grande interesse dall’Inter di Luciano Spalletti.