L’Italia giocherà con Polonia e Serbia nella Final Six dei Mondiali volley 2018: al Palasport Olimpico di Torino, tra mercoledì 26 e venerdì 28 settembre, la Nazionale di Gianlorenzo Blengini andrà a caccia della qualificazione alla semifinale. Nell’altro girone sono comprese Brasile, Russia e Stati Uniti: a questo punto non si scherza più, le sei nazionali rimaste sono quelle più forti che potevamo aspettarci quando abbiamo visto la composizione dei gironi. Che l’Italia sia tra queste squadre è chiaramente una grande soddisfazione: non era scontato nemmeno giocando in casa, perchè sicuramente il tifo e l’entusiasmo del pubblico ci hanno spinti in maniera importante ma la Final Six era tutta da conquistare. Ovviamente la formula dice che la prima di un girone giocherà contro la seconda dell’altro; è però difficile stabilire quale possa essere il miglior avversario per la semifinale, considerando che tutte le tre nazionali che incrociano dall’altra parte sono un osso durissimo. Contro la Russia per esempio abbiamo perso la prima e unica partita del nostro Mondiale, e forse non si tratta nemmeno della squadra maggiormente favorita per il titolo. Gli Stati Uniti, indicati con la nazionale migliore, hanno dominato: cinque vittorie nella prima fase e tre nella seconda, con un totale di appena 6 set persi (come noi).
LE AVVERSARIE DELL’ITALIA
Sicuramente possiamo dire che il sorteggio ci ha sorriso: le nazionali più temibili al momento sono tutte nell’altro girone. La Polonia è la nazionale campione del mondo in carica, e dunque uno spauracchio per tutti: non sarà facile affrontarla, ma forse sulla carta possiamo dire che abbia qualcosa in meno rispetto ad altre avversarie che avremmo potuto incrociare. Lo stesso si può dire della Serbia, che proprio contro i polacchi ha perso domenica in maniera netta (0-3) la sfida per vincere il secondo girone, e dunque si è classificata al secondo posto tra le migliori seconde (cosa che però ha sostanzialmente giocato a suo vantaggio). Per quanto riguarda le potenziali avversarie in semifinale, abbiamo già parlato degli Stati Uniti; la Russia ha vinto contro di noi al tie break lo scorso sabato, magari non si trattava della partita più importante dei Mondiali ma è stata giocata a viso aperto da entrambe e con la volontà di vincerla. Per quanto riguarda il Brasile, stiamo parlando dei campioni olimpici in carica e lo sappiamo bene, visto che a Rio de Janeiro due anni fa hanno battuto proprio gli azzurri; dunque non sarà affatto un cammino semplice per l’Italia, ma bisognerà affrontarlo passo per passo e da mercoledì vedremo in che modo la nazionale di Gianlorenzo Blengini si comporterà a Torino.