Silvio Berlusconi sogna il ritorno nel calcio, ma questa volta dalla porta secondaria. L’ex presidente del Milan punterebbe infatti a divenire il numero uno del Monza, squadra che da sempre è stata nel cuore dell’ex Premier, ed in particolare del fido Adriano Galliani, di cui è stato vice-presidente negli anni ’80. Nicola Colombo, attuale numero uno del club brianzolo, conferma di fatto le voci delle ultime ore, intervistato dai microfoni di Radio 24: «L’altro ieri ho ricevuto una telefonata che è stata una sorta di sondaggio da parte di un esponente di Fininvest, che mi chiedeva qualcosa sulla società, le solite informazioni preliminari sul club, sullo stadio, sul bando che abbiamo ottenuto recentemente». Quindi Colombo ha aggiunto: «Visto quello che è successo nelle ultime ore, probabilmente la notizia è vera. Visto tutto questo clamore, probabilmente c’è davvero un’idea da parte di Fininvest sul Monza». Vedremo se l’indiscrezione avrà un seguito concreto o meno, la cosa certa è che un ritorno di Berlusconi nel calcio creerebbe grande clamore. «Sarebbe molto importante per la città di Monza e il territorio brianzolo – ha quindi sottolineato Colombo, chiudendo – Sarebbe una grande cosa». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
UN’IDEA ROMANTICA
La notizie calda in queste ore è il possibile acquisto da parte di Silvio Berlusconi del Monza, club che attualmente milita in Serie C: la formazione biancorossa che gioca a pochi km da Arcore pare infatti aver risvegliato la voglia del ex Premier di rigettarsi nella mischia sportiva dopo la gloriosa esperienza del Milan. L’indiscrezione è arrivata nella tarda serata di ieri, e lo stesso Colombo, presiedete del club lombardo, come abbiamo visto, ha confermano l’avvenuto contatto tra la dirigenza biancorossa e alcuni esponenti di Fininvest. Ulteriori conferme dell’intenzione di Berlusconi di comprare il Monza e di affidarlo nelle mani di Galliani ci arrivano dell’Ansa: secondo alcune fonti vicine allo stesso ex presidente del Milan sta davvero valutando l’ipotesi dell’acquisto. “E un’idea romantica, ma non c’è nulla di definito e firmato” questo è quanto emerge da Arcore: dietro all’ipotetica operazione vi sarebbe la volontà dell’ex Premier “di fare qualcosa per il il territorio in cui vive”, visto che la sua villa dopo tutto dista pochi chilometri dallo stadio Brianteo, dove il Monza gioca. (agg Michela Colombo)
IL RITORNO IN BRIANZA
Se si concretizzasse il passaggio di proprietà del Monza nelle mani di Silvio Berlusconi, e se lo seguisse il fedelissimo Adriano Galliani, per l’ex amministratore delegato del Milan si tratterebbe di un ritorno in Brianza, dove mosse i primi passi importanti nel mondo del calcio. Galliani infatti tra il 1984 e il 1986 fu direttore sportivo e vicepresidente del Monza. Ripartire dalla Serie C per gli uomini che hanno segnato la gestione più vincente di un club nella storia del calcio italiano, con 29 trofei conquistati in 31 anni dal 1986 al 2017, sarebbe una sfida stuzzicante con un sogno a medio termine. Portare i brianzoli in Serie A: pensiero stupendo per i tifosi locali e forse prematuro visto che la trattativa è solo ai primi passi. Il Monza però può contare su un impianto importante come lo stadio Brianteo e su una storia con decenni di Serie B alle spalle e una Serie A sfiorata negli anni 70: il duo Berlusconi-Galliani potrebbe concretizzare il sogno di vivere quello che sarebbe di fatto un altro derby di Milano nella massima serie, contro Milan e Inter. (agg. di Fabio Belli)
IL DUO SI RICOMPONE?
Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sono pronti a tornare nel calcio che conta dopo aver fatto grande il Milan negli anni novanta. Secondo quanto riportato da SkySport 24 il duo sarebbe pronto a trattare l’acquisto del Monza per riportare la squadra lombarda in categoria cadetta e sognare quella Serie A solo sfiorata e mai centrata. Una storia che potrebbe portare molti tifosi a sognare anche perché i tifosi rossoneri non hanno mai dimenticato una coppia in grado di portare in rossonero prima i grandi olandesi Frank Rijkaard, Marco Van Basten e Rud Gullit e poi campioni come Kakà, Alessandro Nesta, George Weah, Manuel Rui Costa e Filippo Inzaghi in ordine sparso. Il Monza potrebbe regalare ottimi stimoli ai due che sembrano quindi davvero intenzionati a rientrare in corsa nel calcio che conta.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL MONZA
Il Presidente del Monza, Nicola Colombo, ha voluto esprimere il suo parere in merito alla possibile cessione del club a Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. Intervistato da Monza-News questi ha specificato: “È vero, ho ricevuto una telefonata ieri da un dirigente Fininvest che ha fatto con me un sondaggio sulla situazione del Monza per entrare. Non abbiamo però parlato né di forme né di quote, ma è stata solo una chiacchierata preliminare. Mi fa piacere quando un gruppo così importante si informa della nostra squadra. Ad oggi non posso però dire quali evoluzioni ci saranno, posso solo dire che la notizia non è uscita da noi e non mi aspettavo trapelasse da loro. Non abbiamo un prossimo contatto definito, ma può essere che si faranno vivi nuovamente. A un gruppo del genere non è possibile rispondere “non mi interessa”. Quando comprai il Monza l’obiettivo era coinvolgere partner locali, dopo tre anni arriva un contatto così”. Parole importanti che fanno capire come ci sia il via libera da parte della società per un’eventuale cessione.