Al termine della 13^ tappa della Vuelta 2018 vediamo subito che nella classifica generale non cambiano i nomi dei protagonisti ma cambiano i distacchi e le posizioni. Come previsto la frazione di grande montagna attesa oggi ha mescolato non poco le carte in tavola: le certezza è però che è sempre Jesus Herrada Lopez il leader con la maglia rossa. Lo spagnolo quindi rimane in testa e lo fa registrando il crono generale di 54H50’19”: l’alfiere della Cofids però ora deve fare attenzione perchè il suo vantaggio sui primi avversari si è assottigliato parecchio al traguardo finale di Valle de Sabero. Ecco infatti che ora Simon Yates rimane secondo ma a solo 1 minuto e 42 secondi da recuperare sulla maglia rossa: al terzo gradino ecco la sorpresa Quintana che ha superato Valverde ponendosi a + 1’50” dallo stesso Herrada. Il campionissimo spagnolo della Movistar scivola quindi al quarto piazzamento nella classifica generale della Vuelts 2018, con un gap ora di 1’54” dalla vetta: a chiudere la top ten vediamo di conseguenza Moreno Lopes, Uran, Izaguirre, Gallopin, Kruijskwijk e Buchammn, con il tedesco sempre più in fondo e con un ritardo sulla maglia rossa di 2 minuti e 47 secondi. (agg Michela Colombo)
IL BORSINO DEI BIG
Alle spalle di Jesus Herrada, da oggi saranno chiamati a essere protagonisti tutti i big che hanno ambizioni di classifica alla Vuelta 2018. Visti i distacchi ancora ridotti sono in tanti a poter sperare, ma concentriamo la nostra attenzione sui tre nomi principali, cioè Simon Yates e la coppia della Movistar formata da Alejandro Valverde e Nairo Quintana, tutti racchiusi in appena 14”. Yates quest’anno ci ha esaltato già al Giro, dove è stato dominatore assoluto per due settimane e mezza salvo poi crollare rovinosamente nelle ultime tappe: la lezione però potrebbe essergli stata utile, fin qui alla Vuelta ha fatto tutto per bene ma senza esagerare, perché l’obiettivo del britannico della Mitchelton-Scott è ovviamente arrivare a Madrid senza latri crolli. Per capire se poi potrà arrivarci anche con la maglia rossa, naturalmente molto dipenderà proprio da Valverde e Quintana, che saranno i suoi avversari più pericolosi. Alejandro e Nairo non hanno bisogno di presentazioni: sappiamo che Valverde è uno dei corridori più completi in circolazione, mentre Quintana punta a essere il più forte in salita, dove dovrà cercare di costruire un eventuale successo finale. Di certo la Movistar potrà puntare su due carte: se sia davvero un vantaggio, lo scopriremo strada facendo… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FOCUS SUL LEADER
Jesus Herrada è il nuovo leader della classifica generale della Vuelta 2018, dunque avrà l’onore di indossare la maglia rossa nella tappa che oggi apre un fondamentale trittico di arrivi in salita consecutivi. La logica conseguenza è che il suo primato sarà subito sotto attacco, ma per il momento merita di essere celebrato come il leader della corsa, una soddisfazione fra le più grandi della carriera di Herrada, corridore comunque di buonissimo livello, come dimostra che per ben due volte – nel 2013 e poi di nuovo nel 2017 – il castigliano si è laureato campione nazionale di Spagna. Ffratello di José Herrada, entrambi fino alla passata stagione correvano per la Movistar, la squadra spagnola più importante, ma nel 2018 sono passati insieme alla Cofidis, dove sicuramente possono avere più spazio le ambizioni personali di corridori di buon livello ma non campioni. La libertà di andare in fuga e la conseguente maglia rossa conquistata ieri da Jesus Herrada sono la perfetta dimostrazione di questo cambio di ruolo, del quale lo spagnolo è stato bravo ad approfittare. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
HERRADA AL COMANDO
La classifica della Vuelta 2018 vede oggi in maglia rossa lo spagnolo Jesus Herrada della Cofidis, che ha conquistato la vetta della classifica generale grazie alla partecipazione alla fuga che ha caratterizzato la tappa di ieri. Di conseguenza ecco ora Herrada leader della Vuelta, con un margine di 3’22” su Simon Yates, ex maglia rossa. I distacchi fra i big invece non sono cambiati: ecco dunque in terza posizione Alejandro Valverde, a 3’23” dal connazionale e appena un secondo dietro Yates, poi Nairo Quintana al quarto posto con un ritardo di 3’36” dal nuovo leader. Sempre grazie alla fuga di ieri, Gianluca Brambilla è adesso quattordicesimo a 5’03” da Herrada ed è diventato il miglior italiano, per pochissimo davanti a Fabio Aru, ora quindicesimo a 5’11” dalla nuova maglia rossa. Da oggi fino a domenica ci attenderanno però ben tre arrivi in salita consecutivi: oggi a La Camperona, domani a Les Praeres ed infine domenica ai Lagos de Covadonga; un terzetto di tappe molto impegnative e che sicuramente daranno un volto nuovo a una classifica per il momento ancora apertissima. Vedremo se e per quanto tempo Herrada riuscirà a conservare il primo posto, ma soprattutto si attende la grande battaglia fra i big che puntano alla vittoria finale a Madrid, che non è più così lontana – anche se ancora ci attendono questo trittico e poi una cronometro e altre due tappe di alta montagna nella terza settimana, dunque tutto è possibile.
CLASSIFICA VUELTA 2018: LA MAGLIA ROSSA E LE ALTRE GRADUATORIE
Detto della classifica generale, è doveroso adesso dare uno sguardo anche alle altre graduatorie che assegnano maglie in questa Vuelta 2018. Alejandro Valverde conserva il primato in vetta alla classifica a punti, per lo spagnolo dunque c’è una fin qui meritatissima maglia verde davanti a Peter Sagan ed Elia Viviani. Le differenze sono ridotte, tuttavia con tre frazioni di montagna da qui a domenica il veterano spagnolo avrà l’occasione ideale per allungare sugli inseguitori, che non sono certamente uomini da salita. Valverde occupa ormai da diversi giorni anche il primo posto nella classifica combinata e dunque sarebbe il detentore pure della maglia bianca, che però in ordine gerarchico è meno importante della verde e di conseguenza sarà sulle spalle dell’americano Benjamin King, che in questo momento si ritrova alla piazza d’onore di questa classifica che è caratteristica solamente della Vuelta ma sopratutto ha già conquistato il successo in due tappe della corsa iberica. King occupa pure il secondo posto nella classifica Gpm e quindi è il primo inseguitore della maglia a pois, che ancora una volta sarà lo spagnolo Luis Angel Mate Mardones. Oggi però vivremo una giornata decisamente significativa in quanto a salite, dunque la graduatoria dei Gpm potrebbe registrare significative variazioni – fermo restando che Mate con 60 punti finora ha un margine enorme su tutti gli avversari, a partire proprio da King che è secondo ma con “appena” 33 punti.
CLASSIFICA GENERALE VUELTA 2018
1 HERRADA LOPEZ Jesus COFIDIS SOLUTIONS CREDITS 54h50’19”
2 YATES Simon 1 MITCHELTON – SCOTT + 01’42”
3 QUINTANA ROJAS Nairo Alexander MOVISTAR TEAM + 01′ 50”
4 VALVERDE Alejandro MOVISTAR TEAM + 01’54”
5 LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM + 02’23”
6 URAN URAN Rigoberto TEAM EF EDUCATION FIRST – DRAPAC P/B CANNONDALE + 02’33”
7 IZAGIRRE INSAUSTI Jon BAHRAIN – MERIDA + 02’35”
8 GALLOPIN Tony AG2R LA MONDIALE + 02’40”
9 KRUIJSWIJK Steven TEAM LOTTO NL – JUMBO + 02’44”
10 BUCHMANN Emanuel BORA – HANSGROHE + 02’47”