DIRETTA UDINESE CELJE (0-0): FINE PARTITA
Al 62esimo l’Udinese va vicinissima al vantaggio. Da calcio d’angolo Pontisso sforna un cross preciso che libera Teodorczyk che di testa colpisce bene la sfera. Traversa piena, il Celje spazza l’area. Con il passare del tempo l’impressione è che il pari stia fin troppo stretto ai bianconeri che aumentano sì la velocità delle giocate ma facendolo a discapito della precisione. D’Alessandro s’inserisce bene in area ma prima di tirare viene chiuso da due avversari. Anche Behrami ci prova. Al 70esimo l’ex Lazio calcia da fuori area sfiorando il gol. Nuytnick invece si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il suo colpo di testa è a metà tra conclusione e assist. La difesa avversaria spazza. Nei minuti finali l’Udinese ci prova ma non riesce a impostare azioni degne di nota. Tanta confusione. Positive le prove individuali di Pontisso e Mallè.
ERRORE DI LASAGNA DAL DISCHETTO
Velazquez effettua due cambi durante l’intervallo: D’Alessandro al posto di De Paul mentre Pontisso rileva Pussetto. L’ex Bari e Atalanta, D’Alessandro si mette subito in mostra con un accelerazione che imbarazza la difesa avversaria. Il Celje riesce comunque a salvarsi. Al 47esimo viene concesso un rigore all’Udinese. Taglio di Lasagna in area a sfruttare l’assist di D’Alessandro. Entrata killer di un difensore avversario: rigore sacrosanto. Dal dischetto si presenta lo stesso Lasagna che però sbaglia facendosi parare la conclusione dal portiere avversario. E’ comunque tutta un’altra Udinese rispetto al primo tempo. La squadra bianconera riesce ad andare con maggior facilità al tiro. Fofana prova la fucilata dai 30 metri. In due tempi, il portiere avversario riesce a scacciar via il pericolo. Behrami al 57esimo crossa in area cercando Lasagna che spizzica ma non trova lo specchio. Poco dopo l’ex Carpi esce. Al suo posto entra il maliano Aly Mallè.
FINE PRIMO TEMPO
La squadra friulana incontra qualche difficoltà quando prova a uscire palla al piede dalla propria area. Gli avversari mantengono alta la pressione e propongono buoni tempi di giocata. I bianconeri non riescono dunque a esprimersi come vorrebbero. Al 19esimo Lasagna è bravo a ritagliarsi lo spazio per il tiro dal limite. L’ex Carpi non riesce però a inquadrare lo specchio. Poco dopo Samir se ne va in slalom sulla fascia sinistra. Cross in area verso Lasagna che viene anticipato. Squillo del Celje al 24esimo: azione confusa in area dell’Udinese, Musso riesce a strappare la palla dai piedi di un’attaccante avversario. De Paul intanto sbaglia diversi palloni, mandando su tutte le furie Velazquez. Al 36esimo si accende Lasagna: una fiammata della punta getta il panico in area del Celje. Il tiro che segue termina però alto, sopra la traversa. Nei minuti rimanenti del primo tempo non succede granchè. Si va negli spogliatoi sul parziale di 0-0.
INIZIO PARTITA
Velazquez schiera l’Udinese con il 4-3-3. Tra i pali Musso, in difesa Behrami, Ter Avest, Nuytinck e Samir. A centrocampo spazio a Fofana, Balic e Pussetto mentre in attacco troviamo il tridente De Paul-Lasagna-Teodorczyk. Nei primi minuti del match i bianconeri provano a far girar la sfera in maniera ariosa, coinvolgendo tutti i giocatori in campo. Velazquez chiede subito di alzare il ritmo, richiamando con veemenza i suoi. Il Celje si rende pericoloso al quarto con un tiro insidioso scagliato dalla distanza. Musso c’è. L’Udinese, costantemente richiamata dal suo tecnico, prova ad alzare il baricentro. Prima ci prova timidamente Lasagna; la difesa respinge. Poi, è Teodorczyk ad andare vicino al gol. Il polacco viene servito da Pussetto in area ma perde l’attimo calciando male e sparando la sfera sul fondo.
IN CAMPO
Udinese Celje sta per cominciare: una partita che la squadra friulana aveva già affrontato quattro anni fa, in preparazione alla stagione 2014-2015. Anche allora l’occasione era la sosta del campionato; quell’Udinese era stata affidata ad Andrea Stramaccioni e, dopo un ottimo avvio (16 punti in otto giornate, battendo il Napoli al Friuli e la Lazio all’Olimpico) era crollata fino ad un modesto sedicesimo posto. Quel pomeriggio contro gli sloveni del Celje era finita con un agevole 5-1: il primo gol lo aveva segnato Giampiero Pinzi e poco dopo, ancora nel primo tempo, era andato a segno Antonio Di Natale, alla sua penultima stagione in carriera. Nella ripresa erano entrate in campo le seconde linee: Alexis Zapata aveva messo a segno una doppietta, mentre Alex Geijo su calcio di rigore aveva arrotondato il risultato. Oggi il colombiano Zapata gioca nel Millionarios in patria, lo spagnolo Geijio invece ha iniziato la sua terza stagione consecutiva a Venezia, dopo aver militato per un anno anche nel Brescia. Ora siamo pronti a metterci comodi e dare la parola al campo, perchè finalmente l’amichevole Udinese Celje prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Udinese Celje sarà trasmessa in diretta tv, salvo variazioni di palinsesto, sul canale Udinese Tv che, al numero 110 del digitale terrestre, è interamente dedicato al mondo bianconero; per quanto riguarda invece la possibilità di seguire questa amichevole in diretta streaming video (dunque tramite dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone) potrete usufruire del servizio fornito dall’account Facebook ufficiale della società friulana, che trovate all’indirizzo facebook.com/UdineseCalcio1896.
I NAZIONALI
Udinese Celje, come abbiamo detto, si giocherà senza alcuni giocatori che sono stati convocati dalle rispettive nazionali: Julio Velazquez perde otto elementi, che diventano dieci se consideriamo anche Manuel Gasparini e Tomas Filipiak, chiamati rispettivamente da Under 17 italiana e Under 19 slovacca. Gli otto che invece fanno parte della prima squadra sono innanzitutto Simone Scuffet, Giuseppe Pezzella e Rolando Mandragora chiamati dall’Under 21; i difensori Molla Wagué, William Troost-Ekong e Nicholas Opolu che, rispettivamente con Mali, Nigeria e Ghana giocheranno le partite valide per le qualificazioni alla Coppa d’Africa. Abbiamo poi il terzino Jens Stryger Larsen, già protagonista al Mondiale: lui e la Danimarca saranno impegnati nella nuova UEFA Nations League, mentre Darwin Machis giocherà con il suo Venezuela sfidando Colombia e Panama. E’ soprattutto la difesa il reparto più “colpito” dalle convocazioni: di fatto a disposizione di Velazquez restano solo il portiere Juan Musso e l’olandese Bram Nuytinck, che non è stato chiamato dalla sua nazionale che, in crisi di risultati dopo due Mondiali chiusi al secondo e terzo posto, cercherà attraverso la Nations League di ritrovare brillantezza e riemergere così tra le grandi d’Europa. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI AVVERSARI
Aspettando Udinese Celje, facciamo un excursus sulla squadra slovena: i gialloblu vantano anche un record, perchè sono una delle tre formazioni che non siano mai retrocesse dalla 1. SNL, ovvero il massimo campionato sloveno. Vero che la statistica parte dal 1991 – anno della fondazione del nuovo torneo – ma il fatto di essere in compagnia delle sole Maribor e ND Gorica è certamente un dato di cui andare fieri; vero è anche che nella bacheca del Celje figura soltanto una Coppa di Slovenia vinta nell’ormai lontano 2005, mentre sono tanti i piazzamenti (due secondi posti in campionato, ben otto finali perse in coppa). Di fatto dunque il Celje è una squadra che deve ancora sottostare ad avversarie più competitive; per di più il campionato è iniziato davvero male per i gialloblu, che nelle prime sette giornate non hanno mai vinto. Hanno raccolto cinque pareggi e due sconfitte, e occupano il nono posto in classifica (che è il penultimo) dovendo già recuperare 12 punti al Maribor, andato in fuga; il Celje ha tutto sommato una bona difesa (11 gol incassati) ma segna poco (8 reti) e questo influisce sulle prestazioni della squadra, che comunque potrebbe avere una condizione migliore dell’Udinese avendo iniziato a giocare a metà luglio. (agg. di Claudio Franceschini)
INFO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Udinese Celje è una partita amichevole che la squadra friulana gioca in Slovenia, a Gradisca, alle ore 17:00 di venerdì 7 settembre. Il campionato di Serie A è fermo, al pari degli altri tornei europei, per gli impegni delle nazionali; i friulani allora non restano con le mani in mano, si allenano e intanto giocano questa sfida contro una formazione che fa parte del massimo campionato sloveno e che, pur essendo tecnicamente inferiore, può comunque rappresentare un bel banco di prova per un’Udinese che ha iniziato bene la sua stagione e vuole proseguire allo stesso modo, nel tentativo di ottenere la salvezza quanto prima.
RISULTATI E PRECEDENTI
C’era qualche dubbio circa il progetto dell’Udinese: la scelta di Julio Velazquez, allenatore molto giovane e senza troppa esperienza, aveva fatto storcere il naso a parecchi tifosi. In realtà la squadra si è comportata bene fin dalle prime amichevoli precampionato e, quando la stagione è iniziata sul serio, ha dimostrato di potersela giocare: pronti via, i friulani sono finiti sotto di due gol a Parma ma hanno recuperato in pochi minuti ottenendo un importante pareggio, poi hanno battuto la Sampdoria alla Dacia Arena. Certamente la strada è ancora lunga e, guardando la rosa, qualche punto di domanda sull’effettiva competitività rimane; però questa Udinese ha tutto per fare meglio dello scorso anno, pur dovendo accettare di essere lontana dai fasti del passato. Questa amichevole servirà soprattutto per preparare la prossima partita ufficiale: al rientro dalla sosta i friulani saranno impegnati in casa contro il Torino (domenica alle ore 15:00), una partita da vincere per fare un altro passo avanti in classifica.
PROBABILI FORMAZIONI UDINESE CELJE
Velazquez perde non pochi giocatori in questi giorni: sono ben otto quelli che hanno raggiunto le rispettive nazionali, e questo dunque aumenta la possibilità di vedere una formazione con tanto turnover. Nello specifico, in porta andrà Juan Musso; difesa con Ter Avest e Samir sulle corsie laterali, mentre in mezzo agiranno Nuytinck e probabilmente un centrale preso in prestito dalla Primavera. Lo schema dovrebbe essere ancora il 4-2-3-1: in mezzo al campo ecco Pontisso con uno tra Fofana e Behrami, gli esterni saranno il nuovo arrivato D’Alessandro e Pussetto con De Paul possibile conferma al centro a fare da supporto Teodorczyk o Felipe Vizeu, che si giocheranno il posto da prima punta se il tecnico deciderà di dare un po’ di riposo a Lasagna, pronto eventualmente per un cameo nel secondo tempo.