Lisa Vittozzi in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport svela: “Sognavo di fare la modella”. Chi l’avrebbe mai detto che anni dopo sarebbe diventata una delle atlete più famose e amate del nostro paese. Oggi infatti: “Scio, sparo e tifo Juventus“. La sciatrice ha parlato anche dei grandi sacrifici che ha dovuto fare per arrivare ad altissimi livelli: “Sono stati tanti. Non sei mai a casa e non puoi frequentare gli amici, stare con la tua famiglia e il fidanzato a lungo. Per me queste sono cose importanti. Vai e vieni sempre, spesso non riesci a coltivare delle amicizie. Non hai mai tempo per gli altri perché quando sei a casa cerchi tempo per te stesso”. Lunghi periodi poi sono da dedicare all’allenamento: “Di inverno arriva il periodo delle gare quindi decidiamo di caricare meno. Colazione, allenamento la mattina, poi due passi e una corsetta dopo pranzo. L’estate è dura perché la preparazione dura da maggio a novembre. Si alterano due settimane di carico, tre a luglio e agosto, da 17-25 ore a settimana di allenamento, a una di scarico con circa la metà delle ore lavorando su skiroll e in palestra. Sono circa 700 ore l’anno“.
Lisa Vittozzi, “Sognavo di fare la modella”: “Tutte le mie passioni”
La sciatrice Lisa Vittozzi non ha raccontato solo del suo sogno di fare la modella, tramutato poi in una realtà da atleta. A La Gazzetta dello Sport ha spiegato anche quali sono i suoi modi preferiti di passare il tempo libero: “Ci sono gli amici e un po’ di shopping, poi leggo soprattutto gialli e guardo serie tv e film. Ho visto Suits, Elite, Riverdale e La Casa di Carta. Aprile, il periodo in cui inizia la preparazione, è quello della disintossicazione dallo schermo. Mi piace molto viaggiare, è la cosa che mi riesce meglio. Adoro scoprire nuove culture, paesi e modi di vivere“. Inoltre c’è anche la passione dello sport, quella da tifosa: “Seguo la Juventus. Spero sia l’anno buono per la Champions League, sfortuna permettendo. Ci conto, così magari andrò a Madrid per la finale. Sarà difficile, ma mi accontenterei di una corsa all’Allianz Stadium, non ci sono mai stata. Ora che c’è Cristiano Ronaldo ci devo andare”.