Questa sera alla Dacia Arena di Udine è atteso l’esordio della nazionale di Roberto Mancini per le Qualificazioni agli Europei 2020: alle ore 20,45 avrà infatti inizio Italia Finlandia. Un match facile almeno sulla carta per la nostra nazionale ma che in ogni caso la formazione di Mancini dovrà affrontare con la giusta concentrazione per evitare brutte sorprese. Quagliarella, Zaniolo e Bernardeschi pur in assenza dell’acciaccato Chiesa potrebbero darci qualcosa in più in questo confronto per conquistare la vittoria e per portarci in fine ad ottenere il pass per la prossima competizione continentale. Per presentare Italia Finlandia abbiamo sentito Sandro Mazzola: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Come vede questo esordio dell’Italia nelle qualificazioni? Bene, credo che nonostante l’emozione per l’esordio nelle qualificazioni l’Italia dovrebbe fare una buona partita.
Partita semplice sulla carta: si aspetta un’Italia di carattere? Credo che potrebbero esserci alcune difficoltà perchè la Finlandia darà tutto quello che avrà in corpo. Nonostante questo mi aspetto un’Italia di carattere, molto grintosa, molto determinata.
Quagliarella o Immobile nell’attacco della squadra di Mancini? Sono tutti e due molto bravi ma io in questo momento preferisco Quagliarella.
Sarà Zaniolo il nostro punto di riferimento? Devo dire che Zaniolo ha dei numeri incredibili e potrebbe veramente guidare gli azzurri in questa partita.
Che match si aspetta dalla Finlandia? Daranno tutto, per loro la partita con l’Italia è quella della vita. Lo ho incontrati e so cosa vuol dire giocarci contro. Ci terranno sicuramente a andare in giro per il mondo a dire che hanno tenuto fino in fondo con noi.
Quali problemi potrebbe crearci la nazionale scandinava? Potrebbero crearci problemi sul piano fisico, sulla corsa, in questo senso sono molto preparati, molto bravi.
Il suo pronostico su quest’incontro. Dico Italia, dovremmo vincere quest’incontro.
Qualificazione agevole per gli azzurri per i prossimi Europei? Penso che alla fine ce la faremo, anche se la Bosnia ha degli ottimi giocatori nelle sue fila. La Grecia è una buona nazionale, soprattutto non è facile andare a giocare a casa loro, hanno un pubblico incredibile.
(Franco Vittadini)