Palermo contro Fiorentina. La sfida del cuore per Delio Rossi, che ritorna oggi, da avversario, in quel Barbera che tanto lo ha amato. Facile aspettarsi una grande accoglienza per l’ex-tecnico rosanero, chiamato dai Della Valle a risollevare la discontinua formazione viola. Tanto affetto, tanti applausi, ma al fischio d’inizio finirà tutto. Il Palermo, dopo la scoppola di Torino con la Juve, ha bisogno di riprendere la marcia. Finora non ha mai fallito davanti al proprio pubblico e conta di proseguire la sua striscia-record casalinga, fatta di sole vittorie. E’ in trasferta il problema, ed è lì che Devis Mangia dovrà lavorare. Lavorare soprattutto sulle teste dei giocatori, che sembrano quasi spauriti lontano dal loro stadio. Per il match di oggi, si profila un’esclusione a sorpresa, cioè quella del portiere greco Tzorvas. Al suo posto toccherà a Benussi, davanti al quale ci sarà una linea difensiva formata da Pisano, Silvestre, Migliaccio e Mantovani. Il centrocampo vedrà all’opera Acquah, Bacinovic e Barreto mentre in avanti toccherà a Zahavi ed Ilicic assistere l’unica punta Miccoli. In panca il cileno Pinilla, assenti l’infortunato Abel Hernandez e lo squalificato Balzaretti. Qualche indisponibilità anche per Delio Rossi, che dovrà fare a meno, per problemi fisici assortiti, di Cassani, Kroldrup, Kharja e Jovetic. Soprattutto quello del montenegrino è un forfait che pesa. Il mister presenterà la sua Viola con il modulo preferito, vale a dire il 4-3-1-2, con Lazzari posizionato alle spalle del tandem Gilardino-Cerci. Confermato Montolivo in cabina di regia, ai cui lati agiranno Behrami e Vargas. La retroguardia, infine, sarà formata da De Silvestri, Natali, Gamberini e Pasqual, con il polacco Artur Boruc tra i pali. Dopo il brodino con il Milan – pareggio a reti bianche – Delio Rossi si aspetta dai suoi i primi consistenti progressi. Nel suo cuore ci sarà un tourbillon di sentimenti e di emozioni, ma in campo non si potrà guardare in faccia a nessuno. Serve vincere, possibilmente offrendo un gioco convincente. Perchè, si sa, al tecnico riminese incamerare punti senza giocare bene non interessa moltissimo, anche se il calcio italiano giudica soprattutto in base ai risultati. Di fronte ci sarà il suo ‘allievo’ Devis Mangia, desideroso di far bella figura dinanzi ad un chiaro punto di riferimento.
Formazione Palermo:
Palermo (4-3-2-1): Benussi; Pisano, Silvestre, Migliaccio, Mantovani; Acquah, Bacinovic, Barreto; Ilicic, Zahavi; Miccoli.
A disp. Tzorvas, Cetto, Aguirregaray, Munoz, Lores, Bertolo, Pinilla. All. Mangia
Indisponibili: Hernandez
Squalificati: Balzaretti (1)
Formazione Fiorentina:
Fiorentina (4-3-1-2): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Behrami, Montolivo, Vargas; Lazzari; Gilardino, Cerci.
A disp. Neto, Romulo, Nastasic, Salifu, Munari, Ljajic, Silva. All. D. Rossi
Indisponibili: Cassani, Kroldrup, Jovetic, Kharja
Squalificati: Nessuno