Oggi, per l’ultima giornata della fase a gironi di questa edizione della Champions League, è in programma la partita Dinamo Zagabria-Lione. A dire il vero, allo stadio “Maksimir” di Zagabria sembra esserci in palio ben poco: per i padroni di casa, certamente solo la dignità. Infatti i croati sono ancora inchiodati a quota zero punti in classifica, e ovviamente vorrebbero lasciare almeno un segno in questa Champions League. Fino a due settimane fa non avevano ancora nemmeno segnato, ma certo i 2 gol segnati quando il Real Madrid si era già portato sul 6-0 non sono una grande consolazione. Oggi, contro il Lione, potrebbe essere l’occasione buona per cogliere un risultato positivo. L’Olympique Lyonnais, infatti, non è più all’altezza di quello di alcuni anni fa, quando arrivava stabilmente ai quarti, e a volte pure in semifinale (l’ultima solo un anno e mezzo fa, nel 2010). I francesi hanno un piede e mezzo in Europa League: infatti, i lancieri hanno tre punti di vantaggio sul Lione e – a parità di scontri diretti (doppio 0-0) – una differenza reti migliore di sette gol. Insomma, servirebbe una goleada del Lione a Zagabria e un crollo dei bianco-rossi contro le “merengues” per costringere l’Ajax a scivolare in Europa League e promuovere l’Olympique agli ottavi di finale. Ieri il Marsiglia ha centrato la qualificazione, e oggi il Lilla ha buone opportunità di imitarlo: il Lione rischia di essere la peggiore squadra francese in Champions League, fatto al quale nella terza città di Francia non sono certamente abituati. All’andata il Lione s’impose senza soffrire troppo con un “classico” 2-0, grazie alle reti di Gomis e Kone, che chiusero la pratica-Dinamo già nel corso della prima frazione di gioco. Oggi il Lione deve andare alla ricerca della goleada che possa tentare di riequilibrare la differenza reti – sempre ammesso che l’Ajax perda in casa con il Real –, ma Gourcuff e Gomis relegati in panchina fanno pensare che mister Remi Garde per primo non creda molto a questa eventualità. L’Olympique si schiererà con un 4-2-3-1 con il “tridente” Briand-Ederson-Bastos alle spalle della punta centrale, che sarà Lopez. Nella Dinamo Zagabria gioca Cufrè, con un passato in Italia. L’arbitro sarà l’inglese Clattenburg. Nelle prossime pagine potrete leggere le probabili formazioni di Dinamo Zagabria-Lione.
Dinamo Zagabria (4-4-2): Kelava; Vrsaljiko, Vida, Cufrè, Ibanez; Kovacic, Calello, Badelj, Alispahic; Sammir, Beqiraj. All.: Jurcic.
A disp.: Locaric, Tonel, Tomecak, Situm, Pokrivac, Ademi, Rukavina.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Simunic, Chago, Biscan.
Lione (4-2-3-1): Lloris; Reveillere, Cris, Kone, Cissokho; Gonalons, Kallstrom; Briand, Ederson, Bastos; Lopez. All. Garde.
A disp.: Valverde, Lovran, Fofana, Grenier, Gourcuff, Lacazette, Gomis.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Vercoutre, Lopes, Pied, Tafer.
Arbitro: Clattenburg (Ing).