Maurizio Zamparini tranquillizza tutti i tifosi del Palermo. Finchè ci sarò io, ha detto oggi, la squadra conserverà a lungo la categoria. I sostenitori, invece, dovranno fare il loro dovere fino in fondo, incitando sempre i giocatori, e senza urlare ‘serie B’: questo lo Zamparini-pensiero. Il brutto ko interno contro il Napoli ha gettato nello scoramento una buona parte della tifoseria. Al di là della sconfitta, si è vista una prestazione sconcertante. Il Palermo vagava per il campo, senza grinta e senza idee, lasciando che un buon Napoli, nemmeno ai suoi massimi livelli, forse, prendesse pian piano possesso del campo. Le assenze, quasi tutte concentrate nel reparto avanzato, hanno pesato, ma non si può ricondurre tutto a questo. Anche Bortolo Mutti, probabilmente, ha commesso qualche errore di valutazione, come ha sottolineato, col suo fare impietoso, lo stesso Zamparini. Non ha convinto la disposizione in campo dei giocatori, apparsi piuttosto frastornati e privi di punti di riferimento. Il solo Miccoli ha provato a lottare, trovando un gran gol alla fine. Da rivedere, invece, il nuovo arrivato Franco Vazquez. Il patron lo ha definito un giocatore molto importante, che contro il Napoli ha subito dimostrato di avere delle ottime qualità, a suo giudizio. Naturalmente, Vazquez non è ancora pronto dal punto di vista mentale e della preparazione fisica, per cui andrà aspettato con molta pazienza. Quella che ci vorrà, comunque, con l’intera squadra. Siamo all’inizio di un nuovo ciclo, ha ribadito il vulcanico ‘Zampa’, che ha promesso un buon campionato, “anche se probabilmente non ci qualificheremo per le coppe”. L’impressione, quindi, è che i tifosi del Palermo dovranno prepararsi ad una stagione di transizione, che prepari il terreno in vista del prossimo anno, in cui, garantisce il presidente, ci saranno “ambizioni superiori”. Quanto ai rimedi, conclude, bisogna lottare con grande forza di volontà: solo così si potranno colmare le lacune della squadra. Sembra anche un modo per dissimulare le strategie di mercato del club rosanero, in realtà impegnato febbrilmente in diverse trattative. Oggi potrebbe essere la giornata decisiva per sbloccare gli affari Viviano e Rigoni.
Per il portiere resta da definire la formula del trasferimento, per il mediano si attende solo il via libera del Chievo (a cui dovrebbe andare in cambio Bacinovic).