L’Atalanta coglie il primo successo del 2012 e riparte in classifica, rimettendo una buona distanza tra sé e la zona retrocessione nonostante i sei punti di penalizzazione. Brutta battuta d’arresto, invece, per il Cesena, che resta in una pessima posizione di classifica, e in questo caso deve accusare sé stesso perché è stata un’autorete di Rossi a causare la sconfitta. La partita è stata molto equilibrata, come dimostrano anche le statistiche, che ci dicono che il possesso palla è stato per l’Atalanta al 51% contro il 49% del Cesena, una differenza davvero minima. Le due squadre hanno tirato lo stesso numero di volte, 12, anche se l’Atalanta ha centrato per 6 volte la porta avversaria e il Cesena solo 3, fatto che può legittimare la vittoria nerazzurra. Colpisce soprattutto l’alto numero di calci d’angolo (12-10 Cesena), ed in effetti la maggior parte delle emozioni della partita sono arrivate sugli sviluppi di calci da fermo.
Per sbloccare una partita molto statica e con poche emozioni, nella quale entrambe le squadre apparivano molto contratte, serviva il classico episodio. In questo caso, è stata addirittura un’autorete, che curiosamente è pure il primo gol dell’Atalanta nell’anno 2012. Il Cesena si fa del male da solo al 30’ minuto del secondo tempo: l’ex Schelotto s’invola sulla destra, mette in mezzo e Marco Rossi ci mette il piede. La palla deviata dal difensore del Cesena mette fuori causa Antonioli e s’infila imparabilmente tra palo e portiere. Il Cesena non riesce a reagire, e per l’Atalanta arriva la vittoria.
Ai microfoni della Rai Colantuono esprime la propria soddisfazione per il ritorno al successo dell’Atalanta: “Per fortuna è arrivata la vittoria. Queste partite se non le chiudi nel primo tempo rischi di perderle. È stata una partita tirata che ci ha consegnato una vittoria meritata contro una squadra difficile. Stendardo lo conoscevo bene perché lo ho già allenato altre volte, ha caratteristiche importanti come tutto il resto della squadra quindi siamo contenti”. Chiusura inevitabilmente sulle ultime dichiarazioni di Doni: “È giusto che ognuno esprima le proprie considerazioni. Doni ha detto delle cose e ha avuto una sorta di pentimento per quello che è accaduto. Noi siamo stati penalizzati ma, credetemi, per noi questo è un campionato molto stressante”. Amareggiato invece Arrigoni, per una sconfitta giunta nel finale e su autorete: “Negli ultimi dieci minuti del primo tempo abbiamo accusato la pressione dell’Atalanta. Poi, quando la partita sembrava incanalarsi verso il pareggio, è arrivata l’autorete”. Pesa però il dato del peggior attacco del campionato: “Mi aspetto dei rinforzi, so che la società sta lavorando e un innesto arriverà sicuramente. Santana? Mi andrebbe bene…”.