Il Genoa può stare sereno. Nè Ciro Immobile nè Luca Antonelli si muoveranno nella prossima sessione di calciomercato di gennaio. E’ questa, almeno, l’intenzione dei diretti interessati, che dichiarano fedeltà alla formazione rossoblu. L’agente dell’attaccante, Marco Sommella, ha garantito che il suo assistito “resterà per molti anni al Genoa“. Sicuramente il ragazzo rimarrà dov’è a gennaio, visto che ultimamente non erano mancati rumors attorno al suo nome, prontamente smentiti da Sommella. Il cartellino del 22enne bomber di Torre Annunziata è a metà tra il Genoa e la Juventus: al limite, se ci saranno novità sul suo futuro, bisognerà attendere la prossima estate, quando le due società si siederanno attorno a un tavolo per parlare del futuro di Ciro. Immobile, che in questi giorni è impegnato con l’Under 21 azzurra nel doppio playoff contro la Svezia per conquistare gli Europei di categoria, potrebbe ambire anche alla maglia della Nazionale maggiore, ma prima – come ha spiegato il suo procuratore – dovrà far bene con il Grifone: “Finora ha fatto vedere buone prestazioni, ma viziate da un po’ di sfortuna in fase realizzativa”, è l’ammissione del suo agente, che poi ha aggiunto che per un attaccante, come spiegato anche da mister De Canio, l’importante è farsi trovare pronto in area di rigore. Nonostante le due reti messe a segno finora, diversi osservatori ritengono che Immobile e “pestarsi i piedi”, come si suol dire? Sommella è fiducioso in proposito: “Lui isi trova benissimo anche con Borriello, sono due giocatori simili, ma che si completano”. Oltre all’attaccante, un altro giocatore genoano che ha deciso di giurare fedeltà ai colori rossoblù è Luca Antonelli. Il terzino sinistro ha spiegato di trovarsi bene a Genova, anche a livello personale, glissando così sull’ipotesi di un ritorno al Milan, che aveva pensato a lui per sistemare la corsia mancina. Il ragazzo ha militato a lungo nelle giovanili rossonere, esordendo anche in prima squadra nella stagione 2006-07. In realtà, se c’è una squadra che, Grifone a parte, ha puntato in maniera decisa su di lui, quella è stata il Parma, che decise di riscattarlo proprio dal club di via Turati, come ricordato esplicitamente dal diretto interessato. Antonelli, inoltre, ha voluto spiegare la scelta – rara nel mondo del calcio – di ridursi l’ingaggio: “colpa dei problemi fisici accusati lo scorso anno”. Un gesto che la dirigenza ha apprezzato molto.
“Sono arrivato qui con la pubalgia e sono rimasto fermo a lungo lo scorso anno, così ho deciso di venire incontro al Genoa”. Un bel gesto, quello di Antonelli, che va sicuramente elogiato. Ora lui – come anche Immobile – guadagnerà sicuramente dei punti nella considerazione dei tifosi con questi dichiarazioni di fedeltà. Poi il campo darà le sue sentenze…