Il Palermo questo pomeriggio ospiterà al Renzo Barbera il Torino di Beppe Ventura. Otto i punti conquistati in queste prime sette uscite stagionali dalla compagine granata contro i soli cinque totalizzati dai rosanero, reduci dal cambio di allenatore Sannino-Gasperini. Siciliani che prima della pausa per le nazionali avevano pareggiato per 1 a 1 sul campo del Genoa, il Marassi; piemontesi invece reduci dalla bruciante sconfitta interna, all’Olimpico di Torino, contro il Cagliari di Lopez-Pulga. Entrambe le squadre cercheranno quindi i tre punti anche se la maggior pressione sarà nei confronti del Palermo, e soprattutto di Gasperini, costretto a vincere in casa per evitare nuovi “mal di pancia” del focoso patron Maurizio Zamparini.
Gian Piero Gasperini ha parlato così in vista della gara contro il Torino: “La gara col Toro non è determinante in palio ci sono gli stessi punti che valgono a fine campionato. Con un risultato positivo possiamo tirare la testa fuori dall’acqua: in questo momento siamo uno scalino sotto”. Il tecnico rosanero ritrova Brienza, rientrante dopo la squalifica e dovrebbe confermare il 3-4-2-1 con Ujkani in porta, Munoz, Donati e Von Bergen nel reparto arretrato. A centrocampo spazio a Morganella sulla sinistra con Garcia sulla destra. Al centro Barreto e Rios. In attacco, infine, Ilicic affiancherà Giorgi sulla linea della trequarti: unica punta Paulo Dybala, che così fa il suo esordio dal primo minuto (finora solo 42 minuti in campo).
La panchina dei siciliani sarà formata da Benussi, Brichetto, Cetto, Labrin, Pisano, Kurtic, Viola, Bertolo, Brienza, Zahavi, Dybala, Budan.
Indisponibili per infortunio Milanovic, Hernandez e Mantovani
Giampiero Ventura ha messo in guardia i suoi in vista della trasferta del Barbera: “Andiamo a Palermo contro una squadra difficile, che ha preso ritmo e organizzazione. Troveremo un ambiente caldo e sarà un’ulteriore verifica. Mi auguro che Miccoli possa raggiungere i 100 gol, ma non in questa partita. Lui è un giocatore importante, ma non è l’unico; spesso ci sono giocatori con nomi meno altisonanti, ma ancora più importanti nell’economia del gioco. Il Torino riparte con la consapevolezza di essere una neopromossa e di poter raggiungere l’obiettivo della salvezza solo con grande lavoro e umiltà. Questo inizio di campionato ha detto che se questa squadra sta bene di gambe e di testa se la può giocare davvero con tutti”. L’allenatore del Torino ritrova Masiello e Birsa ma perde Ogbonna e Santana. Conferma il solito 4-2-4 iper-offensivo con Gillet fra i pali, D’Ambrosio e Masiello i terzini e Glik e Rodriguez nel cuore della difesa. In cabina di regia ci saranno Brighi e Gazzi mentre in attacco Vives sembra favorito su Stevanovic per l’out di sinistra mentre sulla destra spazio al solito Cerci. Rolando Bianchi sarà la prima punta centrale affiancato da Sansone che sembra aver vinto il ballottaggio davanti.
Panchina Granata formata da L. Gomis, Di Cesare, Agostini, Caceres, Basha, Stevanovic, Verdi, Meggiorini, Sgrigna, Birsa.
Out per infortunio Ogbonna, per il riacutizzarsi della prostatite durante il ritiro con la Nazionale. Assente anche Santana per un problema muscolare. Infine, out Diop e Sucio.
Ujkani; Munoz, Donati, Von Bergen; Morganella, Barreto, Rios, Garcia; Ilicic, Giorgi; Dybala. All. Gasperini
A disp: Benussi, Brichetto, Cetto, Labrin, Pisano, Kurtic, Viola, Bertolo, Brienza, Zahavi, Miccoli, Budan
Squalificati: –
Indisponibili: Milanovic, Hernandez, Mantovani
Gillet; D’Ambrosio, Glik, Rodriguez, Masiello; Brighi, Gazzi; Cerci, Sansone, Bianchi, Vives. All. Ventura
A disp: L. Gomis, Di Cesare, Agostini, Caceres, Basha, Stevanovic, Verdi, Meggiorini, Sgrigna, Birsa
Squalificati: Darmian (1)
Indisponibili: Diop, Sucio, Santana, Ogbonna