Inizierà alle 12.30 la domenica dell’undicesima giornata di Serie A, con l’anticipo dello stadio Adriatico fra il Pescara e il Parma. Due squadre che arrivano al match con umori letteralmente diversi. Da una parte gli abruzzesi di Stroppa, che in caso di nuova sconfitta rischia seriamente l’esonero, dall’altra, gli emiliani da Europa di Donadoni, reduci dalla vittoria contro la Roma di Zdenek Zeman.
Si è concentrato in particolare sul proprio futuro incerto l’allenatore del Pescara, Stroppa: “Sento una fiducia a termine sono consapevole della situazione e di quello che si è creato in questi giorni, ma ho anche visto che la società mi ha rinnovato la fiducia anche se so bene che questa non potrà essere ad oltranza”. Il tecnico del Pescara prova a cambiare qualcosa proponendo un 3-4-2-1 con l’ottimo Perin fra i pali, difesa a tre formata da Cosic, Capuano (al posto di Romagnoli), e Bocchetti. A centrocampo spazio a Zanon e Cascione, con Blasi e Modesto a completare il reparto. Infine in attacco coppia di giovani talenti formata da Weiss e Quintero dietro all’unica punta Elvis Abbruscato.
In panchina andranno: Pelizzoli, Balzano, Bjarnason, Caprari, Celik, Soddimo, Vukusic, Jonathas. Attenzione a Caprari e Vukusic, che potrebbero entrare a gara in corso per aumentare la pericolosità offensiva,
Assenti per infortunio Savelloni, Crescenzi, Brugman, Terlizzi. Squalificati invece Romagnoli e Colucci.
Così Donadoni alla vigilia della sfida contro gli abruzzesi: “Domani per noi c’è il Pescara, un test importante. Se sapremo superarlo, allora ci farà guardare alla prossima partita in maniera differente, ma strada facendo dovremo essere bravi a fare gradino per gradino, senza fare troppi ragionamenti che vanno oltre le nostre possibilità. Le nostre possibilità, che possono essere anche importanti, ci permettono di fare solo pensieri gara dopo gara, non oltre. Perché noi siamo così, la storia di questa squadra parla in questo modo”. L’allenatore dei gialloblu dovrà fare a meno per la trasferta in Abruzzo di Belfodil e Amauri. Confermato il 3-5-2 con Mirante fra i pali, difesa formata dal solito trio di esperienza Zaccardo, Paletta, Lucarelli. A centrocampo, Rosi e Gobbi agiranno larghi sugli esterni, mentre al centro trio di mediani formato da Ninis, Valdes e Parolo. Infine, in attacco, spazio alla novità Pabon al fianco del solito Biabiany.
In panchina si siederanno: Pavarini, Bajza, Fideleff, Benalouane, Morrone, Acquah, Musacci, Marchionni, Palladino, Nicola Sansone.
Assente Belfodil per squalifica, Amauri che ha riportato una ferita lacero-contusa al labbro superiore, nonché gli infortunati di vecchia data Santacroce e Galloppa.
Perin; Cosic, Capuano, Bocchetti; Zanon, Blasi, Cascione, Modesto; Weiss, Quintero; Abbruscato. All. Stroppa
A disp.: Pelizzoli, Balzano, Bjarnason, Caprari, Celik, Soddimo, Vukusic, Jonathas
Squalificati: Romagnoli, Colucci
Indisponibili: Savelloni, Crescenzi, Brugman, Terlizzi
Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Rosi, Ninis, Valdes, Parolo, Gobbi; Pabon,Biabiany. All. Donadoni
A disp.: Pavarini, Bajza, Fideleff, Benalouane, Morrone, Acquah, Musacci, Marchionni, Palladino, Sansone.
Squalificati: Belfodil
Indisponibili: Santacroce, Galloppa, Amauri
Arbitro: Massa