PROBABILI FORMAZIONI/ Dinamo Kiev-Porto: ultime novità (Champions League gruppo A)

- La Redazione

Ecco le probabili formazioni e le ultime notizie su Dinamo Kiev-Porto, partita molto importante della quarta giornata del gruppo A di Champions League. Titolari, panchinari e indisponibili

fernando_porto_r400 Fernando, giocatore del Porto (Infophoto)

Questa sera a Kiev va in scena una partita molto importante per i destini del gruppo A della Champions League 2012/2013. Dinamo Kiev-Porto è infatti la sfida tra gli ucraini terzi nel girone con 3 punti e i portoghesi ancora a punteggio pieno con 9 punti. Le gerarchie del girone sembrano ben consolidate, con il PSG secondo a quota 6 e la Dinamo Zagabria ferma a 0. Per gli ucraini quella di oggi è la migliore occasione per cercare di cambiare la situazione e puntare a qualcosa di più della Europa League (a cui accede la terza classificata): una vittoria della Dinamo Kiev riaprirebbe infatti tutti i giochi. Al contrario, una vittoria del Porto chiuderebbe di fatto il girone con due partite d’anticipo – e sarebbe una bella ipoteca anche sul primato. Insomma, si potrebbero decidere proprio oggi i destini europei delle due squadre: la Dinamo Kiev finora ha battuto la Dinamo Zagabria, ma ha perso con Porto e PSG, mentre come detto per i portoghesi sono arrivate solo vittorie. All’andata in Portogallo finì 3-2 per i padroni di casa: non fu una passeggiata, e ora in Ucraina potrebbe esserci una sfida ancora più equilibrata. Ecco dunque le ultime notizie sulle probabili formazioni.

La vigilia è stata soprattutto il giorno del sessantesimo compleanno di Blokhin, leggenda del calcio ucraino e attuale allenatore della Dinamo, che però non potrà sedersi in panchina a causa della recente operazione per una trombosi all’arteria carotidea sinistra. Così in panchina ci sarà il vice Mikhailichenko, altro nome che ha scritto la storia del calcio da queste parti. Ieri ha parlato il difensore Gusev: “Quando perdiamo una partita o facciamo una stagione negativa, la vivo male come un tifoso. Se ripetiamo la prestazione di Parigi, non abbiamo alcuna possibilità di andare avanti nel torneo. Al contrario, se giochiamo come contro lo Zagabria, credo che abbiamo buone possibilità”. La squadra si schiererà con un 4-2-3-1 con in porta Shovkovsky, davanti a lui la linea difensiva composta da Gusev, Betao, Khaceridi e Taiwo; mediani di centrocampo Vukojevic e M. Veloso; il trio di trequartisti Mehmedi, Kranjcar e Yarmolenko agiranno in appoggio alla punta centrale Brown. 

I sette giocatori che si siederanno in panchina, a disposizione del mister, saranno il secondo portiere Koval, e poi Mikhalik, Milevsky, M. Ruben, Garmash, Bogdanov e Ninkovic. Tra essi, l’elemento probabilmente di maggior rilevanza è Milevsky, che non a caso indossa la maglia numero 10 di questo glorioso club.

Tre indisponibili stasera per la Dinamo Kiev, che soffrirà assenze ‘latine’. Mancheranno infatti i difensori brasiliani Almeida e Danilo Silva, e il loro connazionale Raffael, che invece è un centrocampista.

In casa Porto, invece, si respira grande serenità: le cose non potrebbero andare meglio, fino a questo momento, e l’obiettivo della qualificazione agli ottavi di finale è davvero a portata di mano. Per l’allenatore Vitor Pereira l’obiettivo di oggi è dunque quello di conservare questa serenità, senza che sia però accompagnata da negativi cali di tensione. Il sistema di gioco sarà comunque offensivo, come sempre. Nel 4-3-3 del Porto troveranno spazio Helton in porta; la linea difensiva con Danilo, Rolando, Otamendi e Mangala; a centrocampo Gonzalez, Defour e Moutinho; tridente d’attacco con Varela, J. Martinez e J. Rodriguez.

In panchina, pronti a subentrare a partita in corso in caso di bisogno, ci saranno i seguenti sette giocatori: il secondo portiere Fabiano, e poi M. Lopes, Abdoulaye, Castro, Atsu, Iturbe e Kleber. Gli ultimi tre sono attaccanti: non mancheranno all’allenatore le possibilità di modificare il reparto avanzato.

Ci saranno quattro giocatori indisponibili questa sera per l’allenatore Vitor Pereira: si tratta di ben tre difensori (il portoghese Rafael e i brasiliani Alex Sandro e Maicon) e del centrocampista verde-oro Fernando, che è senza dubbio uno degli elementi di spicco della formazione lusitana. Assenze non di poco conto.

 

 

Shovkovsky; Gusev, Betao, Khaceridi, Taiwo; Vukojevic, M. Veloso; Mehmedi, Kranjcar, Yarmolenko; Brown. All. Blokhin (Mikhailichenko in panchina).

A disp.: Koval, Mikhalik, Milevsky, M. Ruben, Garmash, Bogdanov, Ninkovic.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: L. Almeida, D. Silva, Raffael.

Helton; Danilo, Rolando, Otamendi, Mangala; Gonzalez, Defour, Moutinho; Varela, J. Martinez, J. Rodriguez. All. Pereira.

A disp.:  Fabiano, M. Lopes, Abdoulaye, Castro, Atsu, Iturbe, Kleber.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Alex Sandro, E. Rafael, Maicon, Fernando.

 

Arbitro: Mallenco (Spagna).







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