Due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Non è certo esaltante il ruolino del Genoa nel girone di ritorno. A preoccupare i tifosi c’è soprattutto la tenuta della difesa, che ha incassato in tutto la bellezza di 46 reti: nessuno ha fatto peggio. “Sì, è vero, prendiamo troppi gol”, ha ammesso il presidente Enrico Preziosi, intervistato dai colleghi di Sky Sport 24. Il ‘Prez’ non riesce a darsi una spiegazione: “Non capisco i motivi, ma non è un problema di qualità dei nostri difensori, che sono buoni”. Per il momento, il tecnico Pasquale Marino dovrà andare avanti con il materiale umano a sua disposizione. In estate, poi, alla riapertura del mercato, il patron potrebbe rafforzare la retroguardia con qualche innesto di spessore. Niente nomi, però: “Dobbiamo valutare tante cose, tra cui le comproprietà di giovani come Boakye, Destro e Immobile”. Una bella mano, per l’immediato, potrebbe darla il ricostituirsi della coppia d’attacco formata da Palacio e Gilardino. Quest’ultimo, però, sarà costretto a restare ai box ancora per qualche tempo: sembra scontata la sua assenza contro il Lecce, per rivederlo in campo se ne riparlerà a metà marzo. E’ un Preziosi che, comunque, nonostante le tante difficoltà attuali, non perde l’ottimismo. Il suo obiettivo è quello di costruire un Grifone sempre più forte, che non si limiti solamente all’obiettivo-salvezza. “Il Genoa dovrebbe avere una dimensione maggiore, non sono riuscito ancora a dare la svolta”, è stata la sua autocritica. Mister Marino, almeno per ora, non sembra avere grosse colpe. Il patron ha ricordato le condizioni di estreme difficoltà in cui è costretto a lavorare, tra infortuni a catena e, adesso, le convocazioni delle varie nazionali. Ora la missione di tutto l’ambiente deve essere quella di portare a termine la stagione nel miglior modo possibile: i prossimi mesi serviranno anche a valutare chi è idoneo e chi no al progetto rossoblù. Preziosi non starà un attimo con le mani in mano, tanto che ha già iniziato a programmare le grandi manovre in vista della prossima annata. Problema-comproprietà a parte, si cerca un centrocampista di qualità per impreziosire il reparto: sul taccuino ci sarebbe il nome del portoghese Diogo Rosado, classe 1991.
L’affare è dato addirittura per concluso dal collega di Sky Di Marzio: si parla di un quinquennale per il giocatore dello Sporting (attualmente in prestito al Feirense), paragonato in patria a Miguel Veloso.