Risultato a sorpresa oggi pomeriggio allo stadio Franchi di Siena: il Novara espugna lo stadio toscano con un rotondo 2-0 maturato nel secondo tempo, ottiene la seconda vittoria consecutiva da quando sulla panchina piemontese è tornato a sedersi Tesser e può ricominciare a sperare davvero nella salvezza. Invece la squadra di Sannino non sfrutta il turno teoricamente favorevole e resta pienamente coinvolto nella lotta per non retrocedere, anche se il margine sulla terzultima resta discreto. La vittoria del Novara può considerarsi meritata per un semplice motivo: il Siena non ha mai tirato in porta. Difficile sperare di cavarsela con una premessa simile. Certo, i bianconeri sono in vantaggio sia per quanto riguarda il possesso palla (54%) sia per il computo dei tiri totali (11-9) sia per il numero di calci d’angolo (5-4), ma i cinque tiri nello specchio della squadra di Tesser contro il nulla del Siena certificano che il Novara ha compiuto il blitz perfetto.
I GOL — Se il Novara è ancora vivo, e il Siena non ancora in salvo, lo si deve alle due reti segnate entrambe negli ultimi venti minuti di gioco, ed entrambi nati da azioni molto simili e nelle quali ha avuto un ruolo decisivo Caracciolo, che ha avuto grande impatto sulla partita quando Tesser l’ha fatto entrare. Comunque, ecco la descrizione delle due azioni. Al 27’ della ripresa Caracciolo addomestica di petto un lancio lungo e serve l’accorrente Rigoni, che lascia partire un tiro di destro imparabile per Pegolo: 0-1. Passano nove minuti ed arriva lo 0-2 su una azione-fotocopia della prima: lancio lungo, Caracciolo di petto appoggia per Porcari, tiro di destro a incrociare, secondo gol per gli ospiti e tutti a casa.
LE DICHIARAZIONI — Giuseppe Sannino ovviamente sperava che il suo Siena potesse ottenere tre punti fondamentali per la salvezza, ma non muove critiche particolari ai propri giocatori: “Oggi pensavamo di potere chiudere positivamente la partita con il Novara. Sicuramente ai ragazzi non posso dire nulla, se non di avere combattuto poco nel secondo tempo. Però non dimentichiamo che veniamo da tre risultati positivi”. Il tecnico dei toscani elogia i suoi ragazzi anche se alla fine del campionato la strada è lunga: “Ai miei ragazzi posso dire che c’è ancora molto da correre. Farei, comunque, un applauso a tutti i miei giocatori. Bravo anche il Novara che ha realizzato due ottimi gol”. Un cenno anche allo storico appuntamento di mercoledì prossimo, la semifinale di Coppa Italia contro il Napoli: “E’ un impegno importantissimo, ma il nostro obiettivo principale è sempre il campionato, quindi da giovedì il pensiero va al Chievo”. Ben altro stato d’animo per Attilio Tesser, anche se la salvezza resta lontana per il Novara: “Dobbiamo vivere alla giornata e non possiamo guardare la classifica altrimenti ci scoraggiamo. Dobbiamo fare come con l’Udinese. Non era facile fare una grossa prestazione anche qui però adesso c’è il Lecce e dobbiamo cercare di fare il massimo, dobbiamo metterci sempre in discussione. Oggi i tre punti conquistati sono meritati grazie a due bellissimi gol realizzati nel secondo tempo, frazione di gioco in cui abbiamo fatto veramente bene”. Tesser si sofferma poi sul suo esonero di gennaio: “Il calcio è questo, ho trovato l’esonero e poi mi hanno richiamato, per questo sono felice. So che i ragazzi hanno grandi valori dentro, ma adesso guardiamo avanti”. L’inserimento di Caracciolo è stato fondamentale, perché l’Airone ha realizzato entrambi i due assist: “Caracciolo è fondamentale per il Novara, ha le qualità giuste, ha struttura ed è un giocatore importante. Ho voluto dare fiducia anche a Jeda e Mascara, ma la risposta più bella l’ha data Andrea, che è partito dalla panchina senza fare polemiche e poi è entrato e ha dato tutto”.