L’Atalanta supera l’ostacolo Fiorentina con un 2-0 secco e meritato. Una rete per tempo. Apre Denis e chiude Bonaventura. Fiorentina che interrompe la striscia positiva, ma mantiene immutata la distanza dal terz’ultimo posto. Nella ripresa i viola sprecano un calcio di rigore con Jovetic.
Nonostante i 7 punti nelle ultime tre uscite, la Fiorentina di Delio Rossi non può abbassare la guardia nella complicata trasferta di Bergamo. L’Atalanta, dal canto suo, conquistata la salvezza matematica rincorre il record di 50 punti conquistati nel 2006/07. Tra le due motivazioni dovrebbe prevalere quella degli ospiti; “dovrebbe” per l’appunto perché agli orobici bastano solo 11 minuti per mettere le cose in chiaro. Perfetto l’inserimento del Tanque che, pescato dal lancio di Schelotto con la testa piazza sul palo lontano, lì dove l’esordiente Neto non può proprio arrivare. La viola prova a reagire, ma ci mette un poco per riordinare le idee. Cassani spreca di testa da pochi passi, favorendo il salvataggio di Peluso sulla linea (18′). Due minuti dopo l’asse Jovetic-Ljalic regala un’altra buona occasione, il rasoterra del montenegrino però non centra lo specchio della porta. Si tratta però di fiammate improvvise, a fare la partita sono infatti sempre i padroni di casa anche se i pericoli dalle parti dei due portieri finiscono qui. Almeno per quanto riguarda il primo tempo.
La ripresa ripercorre il copione della prima frazione di gioco. Partenza sprint degli uomini di Colantuono ed infruttuosa, oltre che tardiva, reazione della Fiorentina. Per il raddoppio degli orobici bisogna attendere solo 6 minuti. Azione prolungata dei nerazzurri che liberano Denis alla conclusione, il tiro del Tanque è intercettato dal piedone di Neto, ma sullo sviluppo dell’azione la sfera arriva tra i piedi di Bonaventura: piazzato all’angolino e distanza di sicurezza servita. Il raddoppio stronca le speranze dei gigliati. Per qualche minuto la squadra di Delio Rossi rischia di crollare. Moralez supera con un pallonetto Neto, ma Nastasic salva sulla linea evitando il tracollo. Al 21esimo arriva allora l’occasione più ghiotta per i gigliati. Acosty viene messo giù da Cazzola in area di rigore. Doveri assegna il penalty e sul piede di Jovetic si presenta l’opportunità per riaprire i conti. Consigli chiude però a doppia mandata la porta, abbassando la saracinesca e regalando altri tre punti alla squadra di Colantuono, ora a 46 punti. Senza la penalità di inizio stagione gli orobici sarebbero in piena lotta Champions.
Il Tabellino
ATALANTA-FIORENTINA 2-0
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Lucchini, Manfredini, Peluso; Schelotto (14′ st Raimondi), Cazzola, Carmona, Bonaventura (26′ st Ferreira Pinto); Moralez (34′ st Gabbiadini); Denis. A disp.: Frezzolini, Ferri, Minotti, Tiribocchi. All.: Colantuono
Fiorentina (3-5-2): Neto; Camporese, Natali, Nastasic; Cassani (20′ st De Silvestri), Kharja, Behrami (1′ st Salifu), Lazzari, Pasqual; Jovetic, Ljajic (11′ st Acosty). A disp.: Manfredini, Felipe, Marchionni, Olivera. All.: Delio Rossi
Arbitro: Doveri
Marcatori: 11′ Denis, 6′ st Bonaventura
Ammoniti: Cassani (F), Camporese (F), Cazzola (A), Raimondi (A), Peluso (A), Manfredini (A)
Espulsi: –
Atalanta
Consigli 7: Pararigori implacabile.
Bellini 6.5: Buona prova sulla fascia di competenza. Pasqual non punge.
Lucchini 6.5: Prova di livello, facilitata dall’evanescenza degli avanti viola.
Manfredini 6.5: Rude ma sempre sul pezzo.
Peluso 6.5: Buonissima prova, decisivo in ripiegamento e sempre coraggioso quando c’è da premere sull’acceleratore.
Schelotto 6.5: Non la sua giornata migliore, ma resta comunque un moto perpetuo. (Dal 14’st Raimondi 6: Fa il suo).
Cazzola 6: Ringhia e cuce in mezzo al campo. Rischia di compromettere tutto con il fallo da rigore. Jovetic lo grazia.
Carmona 6.5: Forma un’ottima diga nel mezzo con Cazzola.
Bonaventura 7: Prestazione di spessore condita da un gol bello ed importante. (Dal 26’st Ferreira Pinto sv)
Moralez 6.5: Non segna ma mette il piede in ogni azione pericolosa dei suoi. (Dal 34’st Gabbiadini sv)
Denis 7: Un gol da rapace puro ad inizio partita, poi tanto lavoro sia in area che fuori.
All. Colantuono 6.5: Senza i sei punti di penalizzazione i suoi uomini sarebbero in piena corsa Champions.
Fiorentina
Neto 6: Può poco sui gol orobici. Sul secondo compie anche un bell’intervento.
Camporese 5.5: In affanno costante.
Natali 5: Qualche colpa su entrambi i gol degli orobici.
Nastasic 6.5: Come spesso succede il migliore del pacchetto arretrato.
Cassani 5: Nel primo tempo crea qualche grattacapo. Da rivedere però la fase difensiva. (Dal 19’st De Silvestri 5.5: Leggermente meglio di Cassani, ma nulla di che).
Behrami 6: La sfortuna continua a colpirlo. Un brutto colpo dopo pochi minuti condiziona la sua gara. (Dal 1’st Salifu 5: Buono l’impatto sulla gara, nel raddoppio bergamasco perde però l’uomo e finisce per costare le speranze di rimonta viola).
Kharja 5: Prova assolutamente impalpabile.
Lazzari 5.5: Molto movimento ma crea poco o nulla.
Pasqual 5: Fatica tantissimo ad andare sul fondo e, le poche volte in cui ci arriva, pare poco lucido.
Ljalic 4.5: Ennesima prova incolore. Tutto fumo niente arrosto. (Dal 10’st Acosty 6: Uno tra i più positivi).
Jovetic 5: Il rigore sbagliato è solo la punta dell’iceberg della sua giornata no.
All. Rossi 5.5: La sua Fiorentina combina davvero poco. Deve ringraziare il colpaccio esterno del Parma se la distanza dal terz’ultimo posto resta immutato.
(Massimiliano de Cesare)