Per la 34esima giornata di Serie B, scendono in campo Torino e Reggina, allo stadio Olimpico. Si prospetta una partita molto interessante, che entrambe le formazioni devono provare a vincere. Il Torino, anzitutto: a 66 punti deve difendere la testa della classifica dalle inseguitrici che incalzano; una vittoria sarebbe fondamentale per confermare il primato. La Reggina è invece sprofondata in nona posizione, ma gli attuali 47 punti tengono ancora accesa una fiammella di speranza in ottica playoff, distanti “solo” cinque punti. Un successo sul campo della capolista potrebbe infondere ai calabresi la giusta iniezione di fiducia per credere ancora nella rincorsa. Un eventuale pareggio tra Torino e Reggina farebbe più il gioco del Torino, anche se un pari casalingo non è mai gradito ad una capolista. Per la Reggina, un punto significherebbe rimanere impelagati nella mini palude di metà graduatoria.
Il Torino è reduce da un mese di prestazioni altalenanti. Dal 3-0 di Grosseto del 3 Marzo scorso, i granata sono incappati in un paio di brutte sconfitte. Anzitutto, l’1-4 casalingo contro il Verona, che annichilì gli uomini di Ventura nel posticipo della trentesima giornata. L’altro stop è quello dell’ultima giornata ad Empoli, lo 0-1 firmato Maccarone. In mezzo, l’1-1 di Castellammare di Stabia ed il roboante 6-0 inflitto al malcapitato Gubbio. Una vittoria che però sembra fare un pò storia a sè, viste le prestazioni circostanti. Oggi il Torino ha l’occasione di rimpinguare l’ottimo bottino casalingo: sin qui i granata hanno raccolto trentasette punti sui sessantasei totali in casa propria, perdendo solo una volta (col Verona, appunto) in sedici incontri. Generalmente, il Torino tende a non esagerare nella produzione offensiva; discorso che vale anche in casa, dove i ragazzi di Ventura hanno realizzato ventotto dei quarantacinque gol totali, subendone però solamente dodici. Questa sera al mister mancherà solo Iori, squalificato.
La Reggina ha ridimensionato le ambizioni di partrenza, che la registravano fra le candidate alla promozione, ed ora si trova in lotta al massimo per i playoff. Nelle ultime cinque partite, i calabresi hanno conquistato altrettanti punti, frutto di una vittoria (2-1 col Livorno) e due pareggi casalinghi per 1-1 (con Ascoli e Brescia). Risultati singhiozzati dalle sconfitte esterne contro il Bari (1-2) ed il Varese (0-2). Il ruolino esterno della Reggina, certamente inferiore a quello casalingo, riflette bene o male l’altalenanza di risultati che ha caratterizzato l’intero campionato. In diciassette incontri lontano dal Granillo, gli amaranto hanno un bilancio di quattro vittorie, sei pareggi e sette sconfitte, per un totale di diciotto punti (su quarantasette), ventidue gol fatti e ventuno subiti. Questa sera Ton (vice di Gregucci espulso) non potrà contare sullo squalificato Emerson per la difesa. Arbitro dell’incontro sarà il signor Velotto di Grosseto, il fischio d’inizio alle ore 19.00. E’ ora di lasciare la parola al campo: Torino-Reggina sta per cominciare…
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