Questa sera alle ore 20.45 si gioca Portogallo-Olanda, allo stadio OSK Metalist di Kharkiv in Ucraina. La partita, valida per l’ultima giornata del gruppo B di Euro 2012, si giocherà in contemporanea con l’altra sfida del girone, quella tra Danimarca e Germania. In questo momento la classifica vede il Portogallo secondo a quota 3 punti, mentre per l’Olanda la situazione è disperata. Gli oranje sono ultimi, ancora in attesa dei primi punti. Tuttavia le porte dei quarti di finale non sono ancora chiude per gli uomini di Bert Van Marwijk, che devono vincere con qualche gol di scarto e sperare che la Germania faccia il suo dovere contro i danesi. L’arbitro di Portogallo-Olanda sarà il nostro Rizzoli, coadiuvato dagli assistenti Verani e Stefani e dal quarto uomo, l’inglese Atkinson. Vediamo quali sono le probabili formazioni di Portogallo-Olanda.
Il Portogallo di mister Paulo Bento dovrebbe riproporre il 4-3-3 delle prime due partite. Davanti al portiere Rui Patricio agiranno Joao Pereira a destra, Fabio Coentrao a sinistra, Bruno Alves e Pepe in mezzo. A centrocampo Miguel Veloso occuperà la cabina di regia, affiancato da Joao Moutinho e Raul Meireles. Sicuramente quello lusitano è uno dei reparti mediani più interessanti, in grado di abbinare ottime qualità di palleggio ad una più che buona tenuta atletica, eccezion fatta per Veloso che tuttavia compensa la minore attitudine fisica con l’elevata precisione nelle esecuzioni, come ci ha abituato nel Genoa. In attacco confermatissimo Nani nel ruolo di esterno destro. Fiducia a Ronaldo, che ha bisogno di un gol per sbloccarsi dopo due prestazioni sciagurate in fase realizzativa, e a Helder Postiga, autore di un bel gol contro la Danimarca. Non sembrano esserci ballottaggi di formazione: Bento si fida del suo undici titolare, e sa di poter contare su alcune armi importanti a partita in corso, qualora la situazione lo richiedesse. E’ il caso di Silvestre Varela, match-winner nell’ultima partita e sempre positivo allorchè subentrato. Non dimentichiamo che in panchina siede gente come Rolando, corteggiato da mezza Europa e valida opzione per blindare la difesa in caso di vantaggio, o Quaresma, che qualche colpo a sorpresa lo può sempre regalare (benedetta trivela). Nelle prime due partite il Portogallo ha mostrato quelle che sono le sue caratteristiche storiche, per così dire: occasionali distrazioni, una buona manovra ma le solite difficoltà nel concretizzarla (e ci si è messo anche Ronaldo). In ogni caso i portoghesi scenderanno in campo più tranquilli rispetto all’Olanda, potendo contare anche su un pareggio per qualificarsi se…
La Danimarca non batterà la Germania. Bento dovrà fare particolare attenzione ai diffidati, in cui figura anche Cristiano Ronaldo, dalla cui presenza, anche con le attuali difficoltà, non si può prescindere. Ma veniamo all’Olanda, nobile delusa di questo torneo.
I tulipani hanno bisogno di vincere e segnare tanti gol, per questo mister Van Marwijk dovrebbe proporre un 4-2-3-1 molto spregiudicato. Stekelenburg sarà il portiere, mentre la difesa da destra a sinistra vedrà impiegati Van Der Wiel, Heitinga, Mathijsen e il giovanissimo Jetro Willems, terzino sinistro del PSV classe 1994 (sì, avete letto bene). A centrocampo Van Bommel e De Jong faranno da schermo per garantire al pacchetto offensivo l’adeguata protezione della retroguardia. Dalla trequarti in su i fuochi d’artificio: Robben a destra, Sneijder allargato a sinistra, Van Persie dietro Klaas-Jan Huntelaar. Giustamente gli aracioni optano per un ariete centrale, una punta di classe alle sue spalle e due esterni ultra offensivi, per cercare di realizzare il maggior numero di gol. E’ chiaro che sarà importantissimo il lavoro dei due mediani, per far sì che la squadra non subisca pericolo ad ogni contrattacco avversario. L’unico dubbio riguarda proprio Mark Van Bommel: contro la Germania è parso un pò in riserva dal punto di vista fisico. Van Marwijk potrebbe sostituirlo con Rafa Van Der Vaart, che garantisce meno legna ma più qualità in fase d’impostazione. Tuttavia visto l’imponente arsenale offensivo già in campo è probabile che venga confermato Van Bommel per non sbilanciare la squadra, con Van Der Vaart soluzione pronta in caso di situazione disperata. In ogni caso questa sembra l’unica incertezza: la formazione dell’Olanda dovrebbe essere quella sopra illustrata. L’arbitro di Portogallo-Olanda sarà Rizzoli, il calcio d’inizio alle 20.45 allo stadio OSK Metalist di Kharkiv. Per quanto riguarda le quote SNAI relative alla partita, abbiamo la vittoria del Portogallo data a 2,60, quella dell’Olanda a 2,55 e il pareggio bancato a 3,40. Come si può vedere anche le agenzie di scommesse faticano ad individuare un pronostico: ci aspettiamo una gara spettacolare e ricco di emozioni. Nelle prossime pagine trovate le probabili formazioni di Portogallo-Olanda.
Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Joao Pereira, Pepe, Bruno Alves, Coentrao; Meireles, Veloso, Moutinho; Nani, Postiga, Ronaldo.
In panchina: Eduardo (p), Beto (p), Costa, Rolando, Lopes, Custodio, Quaresma, Ruben Micael, Viana, Almeida, Oliveira, Varela.
Allenatore: Paulo Bento.
Diffidati: Cristiano Ronaldo, Coentrao, Meireles, Postiga.
Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg; Van Der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Willems; Van Bommel, De Jong; Robben, Van Persie, Sneijder; Huntelaar.
In panchina: Vorm (p), Krul (p), Bouma, Vlaar, Boulahrouz, Schaars, Strootman, Van Der Vaart, Kuyt, L.De Jong, Narsingh, Afellay.
Allenatore: Bert Van Marwijk.
Diffidati: Willems, Van Bommel, N.De Jong.
Arbitro: Nicola Rizzoli (ITA)