Questa sera l’Italia di Prandelli si gioca il pass per i quarti di finale nell’ultima giornata del girone C degli Europei di calcio in Polonia e Ucraina. L’Italia giocherà contro l’Irlanda e dovrà assolutamente vincere sperando anche nella possibile vittoria di Spagna o Croazia nell’altra partita del girone. L’importante è che le due Nazionali non pareggino dal due a due in poi. Novità importanti per Prandelli che proporrà un’Italia diversa dal punto di vista tattico, con il ritorno alla difesa a quattro, con tre centrocampisti e il trequartita dietro le due punte. Un modulo importante che permetterà agli azzurri di ritrovare De Rossi a centrocampo, un tassello importante. In attacco dovrebbe esserci Di Natale al posto di Balotelli, ma la novità più importante riguarda la posizione di Thiago Motta nel ruolo di trequartista. L’italo-brasiliano non ha giocato due grandi partite schierato come interno nel centrocampo a cinque. La posizione di Pirlo in Nazionale è intoccabile per questo l’ex Inter si è dovuto adattare. Il commissario tecnico Prandelli ha preferito puntare su Thiago Motta come trequartista ma da questa mattina si sprecano le polemiche per il mancato impiego in quel ruolo di Giovinco o Diamanti. Si può certamente discutere sulla presenza di Thiago Motta in campo a causa delle due prestazioni precedenti, ma in quel ruolo è sicuramente il più adatto rispetto a Giovinco e Diamanti. Il motivo? Prandelli punta molto sull’equilibrio di squadra, Giovinco quest’anno nel Parma ha giocato benissimo segnando anche 15 gol in Serie A giocando però da seconda punta o da trequartista dietro una sola punta. In questo modo la Formica Atomica ha potuto sfruttare i movimenti della prima punta e soprattutto si è specializzato a giocare come seconda punta. Discorso simile per Alessandro Diamanti. Il talento a metà tra Bologna e Brescia ha fatto benissimo a Bologna giocando come trequartista assieme a Ramirez dietro una sola punta, ovvero Di Vaio. Cosa significa? Giocare con Diamanti dietro Cassano e Di Natale potrebbe aumentare la pericolosità ma anche e soprattutto potrebbe sbilanciare la squadra azzurra. Anche con Giovinco la musica non cambierebbe. Thiago Motta potrebbe regalare non solo qualità ma anche quantità a centrocampo. Ma ci sarebbe un’altra opzione che forse sarebbe stata più opportuna…
…ovvero lo spostamento di Pirlo nel ruolo di trequartista al posto di Thiago Motta che scalerebbe a centrocampo prendendo le redini del centrocampo. In fondo l’ex centrocampista del Milan, attualmente alla Juventus, ha giocato in quel ruolo da giovane e ha fatto spesso molto bene. Ma Prandelli non ha voluto cambiare ancora una volta il centrocampo dopo il ritorno di De Rossi in mediana.