Il Chievo supera l’Atalanta col punteggio di 1-0, al Bentegodi decide il primo gol in serie A del centrocampista ghanese Isaac Cofie, su assist di Thereau. Con questa vittoria il Chievo si porta a quota 24 punti, mantenendosi ad otto lunghezze dalla zona retrocessione. Superata proprio l’Atalanta che invece resta a 22 punti. Nella prossima giornata, la ventesima e prima del girone di ritorno, il Chievo giocherà in trasferta contro il Bologna, mentre l’Atalanta andrà all’Olimpico per affrontare la Lazio.
Chievo-Atalanta ci ha riservato un bel gol, alcune occasioni da rete più o meno grosse e un pugno d’ammonizioni. Più che noiosa la partita è stata molto tattica, con il Chievo a controllare il ritmo di gioco nella ripresa e l’Atalanta che non è riuscita a sfondare, pur incrementando la fase offensiva. Il match è stato più equilibrato nel primo tempo ed indirizzato nel secondo, in cui i bergamaschi hanno passato più tempo all’attacco alla ricerca del pareggio
Corini ha riproposto il 4-3-3 con qualche novità nei titolari: Luciano e Stoian esterni del tridente d’attacco con Thereau al centro, Pellissier e Paloschi in panchina. In difesa Jokic ha rilevato gli assenti Frey e Dramè a sinistra. Inizialmente il Chievo ha provato a dettare il ritmo di gioco, ma ha finito per trovare il vantaggio nel momento migliore dell’Atalanta, grazie ad una trovata di Thereau che ha armato a puntino il destro di Cofie. Nel secondo tempo Corini ha abbottonato i suoi a dovere, inserendo Cesar al posto di Luciano e costruendo un 5-3-2 più adatto a difendere il vantaggio. Sorrentino e un salvataggio di Dainelli hanno fatto il resto, per tre punti non pulitissimi ma tutto sommato meritati.
Colantuno ha lanciato Davide Brivio a sinistra, nel ruolo che era di Peluso, e De Luca in attacco al fianco di Denis. L’Atalanta ha giocato meglio nel primo tempo, sfiorando il vantaggio in più d’un’occasione. Andata sotto però ha saputo reagire solo confusamente, generando giusto un paio di occasioni pur in una ripresa volenterosa. Nella prima frazione è mancato Cigarini, reduce da influenza e non al cento percento, ma nemmeno il suo ingresso ha cambiato le cose nella ripresa.
La partita non ha presentato casi spinosi: l’arbitro, al debutto, l’ha amministrata con relativa tranquillità, aiutato anche dai giocatori.
Salva un gol quasi fatto su Bonvantura, resiste anche ad un infortunio alla coscia sinistra.
Patisce le iniziative di Bonaventura.
Salva quasi sulla linea alla fine del primo tempo: intervento importante.
Gioca di fisico e bene o male tiene Denis lontano dall’area
Buona partita in marcatura, meno presente in attacco.
Quasi sempre lucido in mezzo al campo, prova il tiro.
Fa girare la palla, contribuisce a gestire il ritmo nel finale.
Il primo gol in A è decisivo e di pregevole fattura: complimenti!
Collante tra centrocampo ed attacco, non lascia molti spunti tecnici dal 18’st CESAR 6 Con lui si passa a cinque dietro: tappa il fortino.
Artista di strada, cosparge il campo di graffiti utili e dilettevoli: l’assist per Cofie è solo uno dal 45’st M.RIGONI s.v.
Anticipato di un soffio (45′), si mantiene attivo anche se non trova molte giocate pesanti dal 39’st DI MICHELE s.v.
All.CORINI 7 Azzecca ogni mossa.
Gol imparabile, salva bene su Thereau poco dopo.
Saltato da Thereau in occasione del gol decisivo, esce per un problema fisico dal 42’pt SCHELOTTO 5,5 Volontà evidente ma raccoglie poco in fase di cross.
Mette un paio di pezze importanti, una decisiva quando anticipa Stoian.
Thereau si muove molto: raramente deve marcarlo di persona.
Perde Cofie in occasione del gol.
Non smette mai di correre ed anche per questo è poco lucido in alcune esecuzioni, ma recupera diversi palloni.
Un pò fuori giri, vaga con meno cattiveria del solito dal 1’st CIGARINI 6 Più preciso di Biondini, pericoloso su punizione.
Smista tanti palloni (57), arriva al tiro tre volte, prova a farsi sentire in mezzo.
Rimbalza sulla fascia sinistra ed è incisivo quando si accende. Una grande uscita di Sorrentino gli nega il gol (54′).
Fa molto movimento sul fronte d’attacco, ma non trova dialoghi con Denis nè occasioni per segnare dal 20’st PARRA 5,5 Non riesce a far male alla difesa del Chievo.
Limitato da Andreolli, non graffia al tiro e prova a giocare di sponda.
All.COLANTUONO 5,5 Decide di rinunciare a Moralez e gli dice male, ma l’Atalanta non demerita sul piano della volontà.
Il tabellino
Marcatore: 34’pt Cofie
Chievo (4-3-3): Sorrentino; Sardo, Dainelli, Andreolli, Jokic; Guana, L.Rigoni, Cofie; Luciano (18’st Cesar), Thereau (45’st M.Rigoni), Stoian (39’st Di Michele) (Puggioni, Viotti, Papp, Farkas, Vacek, Moscardelli, Pellissier, Paloschi). All.Corini.
Atalanta (4-4-2): Consigli; Bellini (42’pt Schelotto), Ferri, Stendardo, Brivio; Raimondi, Biondini (45’Cigarini), Radovanovic, Bonaventura; De Luca (21’st Parra), Denis (Polito, Frezzolini, Matheu, Cazzola, Troisi, Moralez). All.Colantuono.
Arbitro: Mariani
Ammoniti: Biondini (A), Brivio (A), Raimondi (A), per gioco scorretto.
(Carlo Necchi)