, un buon inizio. Gli azzurri non hanno incantato ma vinto e convinto, per tutto il resto c’è tempo. A fine partita ha parlato anche Mario Balotelli, protagonista del gol decisivo, il suo nono in 23 presenze con la maglia della Nazionale: “Non è la squadra costruita intorno a me, siamo tutti importanti e io sono nella squadra. Cosa mi ha dato fastidio? Lascio parlare voi. Non toglierò mai più la maglietta per esultare, giuro, così evitiamo le ammonizioni“. L’altro giocatore dell’Italia andato in gol è stato Andrea Pirlo, che ha festeggiato la sua centesima presenza in meglio azzurra con una punizione-gioiello per il punto dell’1-0: “E’ bello festeggiare così le 100 presenze, nemmeno nei miei sogni potevo sperare di coronarle con un gol al Maracanà. Sono felice di aver reso felici i tifosi, sono riuscito a calciare la punizione come volevo. Il Brasile? Noi dobbiamo pensare solo noi stessi. Oggi abbiamo visto una buona Italia, non era facile perché faceva molto caldo, però era fondamentale vincere la prima gara“. Ai microfoni di SkySport ha parlato anche il capitano, Gianluigi Buffon: “Abbiamo incontrato una Nazionale che temevamo e rispettavamo, che tradizionalmente ci ha sempre messo in grande difficoltà. Oggi abbiamo legittimato questa vittoria, giocando meglio, creando di più e dimostrando che eravamo più forte di loro. Il gol di Pirlo? E’ stato un capolavoro, si è fatto il regalo più grande e credo che se lo meriti“. Nel dopopartita di Raisport è intervenuto invece Emanuele Giaccherini: “La pressione c’è sempre, sia se ti chiami Giaccherini sia se ti chiami Balotelli. Avevamo preparato bene la partita, sapevamo quello che dovevamo fare. Il mister mi ha chiesto di attaccare la profondità perché i difensori messicani potevano essere messi in difficoltà così. Io e Marchisio oggi abbiamo ricoperto un ruolo molto dispendioso, è mancata un po’ di lucidità. Potevo sfruttare meglio 2-3 palle gol. Ho fatto una buona gara come tutta l’Italia, siamo stati trascinati da Pirlo“. Per la nazionale italiana un’iniezione di fiducia e i primi tre punti: prossimo appuntamento mercoledì 19 contro il Giappone, che sarà già all’ultima spiaggia dopo aver perso l’esordio con il Brasile.