Questa sera a Porto Alegre si gioca Brasile-Francia, amichevole internazionale di prestigio. Per il Brasile sarà l’ultimo test di rodaggio prima della Confederations Cup, che i verdeoro disputeranno in casa. Per la Francia è invece un’occasione per provare alcuni giocatori e collaudare gli schemi di Didier Deschamps in un contesto probante. Nei rispettivi ultimi impegni il Brasile ha pareggiato a Wembley con l’Inghilterra, mentre la Francia ha perso in Uruguay. La partita tra Brasile e Francia si giocherà alle ore 21 italiane.
Scolari parte dal modulo 4-2-3-1. Ballottaggi tra centrocampo e trequarti: il primo riguarda Fernando, giovane classe 1992 del Gremio, e il più esperto Luiz Gustavo del Bayern Monaco, per un posto davanti alla difesa accanto al decantato Paulinho del Corinthians. Nell’ultima amichevole contro l’Inghilterra L.Gustavo è partito titolare, quindi è presumibile che in quest’ultima amichevole prima della Confederations il ct voglia riprovare Fernando dal primo minuto, per valutare l’assetto migliore in questo momento. Nella batteria di trequartisti invece il dubbio riguarda Hulk, che decentrato sulla destra non sempre riesce a lasciare il segno (nasce come centravanti): al suo posto può giocare Lucas, mentre Oscar e Neymar dovrebbero essere intoccabili, così come l’unica punta di ruolo che sarà Fred (ex Lione). Difesa a quattro con Daniel Alves a destra, Marcelo (favorito su Filipe Luis) a sinistra e la coppia Thiago Silva-David Luiz davanti a Julio Cesar.
A disposizione di Scolari dovrebbero partire i portieri di riserva, Diego Cavalieri (Fluminense) e Jefferson (Botafogo), i difensori Rever, Dante e Filipe Luis, i centrocampisti Luiz Gustavo, Jean, Hernanes e Jadson e gli attaccanti Lucas, Bernard e Jo. Il nuovo talento da tenere d’occhio è Bernard, ala destra classe 1992 che ha fatto vedere ottime cose nell’Atletico Mineiro di Ronaldinho, e in patria è già quotatissimo. Per lui si è parlato dell’interessamento del Borussia Dortmund, che dovrà sostituire Mario Gotze.
Didier Deschamps dovrebbe rimescolare le carte rispetto all’ultima partita contro l’Uruguay, persa per 1-0 (gol di Luis Suarez). In quell’occasione il ct transalpino aveva proposto il modulo 4-2-3-1, ma questa sera potrebbe coprirsi maggiormente aggiungendo un centrocampista. In porta giocherà Hugo Lloris, in difesa Debuchy a destra, Jeremy Mathieu a sinistra, Rami in mezzo assieme a Sakho (favorito su Mangala). Centrocampo che come detto dovrebbe comprendere tre uomini, ovvero Cabaye, Guilavogui (22enne centrale del Saint-Etienne) e Matuidi, mentre il tridente sarà composto da Valbuena, Benzema e Dimitri Payet. Quest’ultimo è un’ala destra di 26 anni che gioca nel Lille, e nell’ultimo campionato ha segnato 12 gol e regalato più di un assist decisivo. Il piano alternativo del ct francese è il 4-2-3-1 con l’inserimento di Gourcouff nell’undici titolare al posto di Guilavogui. Qualche dubbio per la verità sulla presenza di Benzema che non è in perfette condizioni fisiche: in caso di forfait pronto uno tra Olivier Giroud e Bafetimbi Gomis col primo favorito.
In panchina per la Francia dovrebbero partire i portieri Steve Mandanda e Ruffier, i difensori Koscielny, Mangala, Sagna e Tremoulinas (classe ’85 del Bordeaux), i centrocampisti Grenier, Capouè e Gourcouff e gli attaccanti Lacazette, Giroud e Gomis.
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Daniel Alves, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo; Fernando, Paulinho; Oscar, Neymar, Hulk; Fred.
In panchina: Cavalieri, Jefferson, Rever, Dante, Filipe Luis, Luiz Gustavo, Jean, Hernanes, Jadson, Lucas, Bernard, Jo.
Allenatore: Luis Scolari
Francia (4-3-3): Lloris; Debuchy, Rami, Sakho, Mathieu; Cabaye, Guilavogui, Matuidi; Valbuena, Benzema, Payet.
In panchina: S.Mandanda, Ruffier, Koscielny, Mangala, Sagna, Tremoulinas, Grenier, Capouè, Gourcouff, Lacazette, Gomis, Giroud.
Allenatore: Didier Deschamps