Pareggio in extremis a Marassi tra Sampdoria e Bologna, al gol di Manolo Gabbiadini (sesto in campionato) risponde il rigore di Alessandro Diamanti (quinto centro). Per una suddivisione dei beni che accontenta più gli ospiti, ma serve a poco ad entrambe. In classifica la Samp sale a 22 punti allungando di 1 la distanza dal terzultimo posto, occupato dal Sassuolo a 17. Il Bologna si mantiene in linea di galleggiamento portandosi a quota 18, e nella prossima giornata (ventiduesima) tornerà al Dall’Ara per sfidare l’Udinese (sabato 1 febbraio ore 18:00). I blucerchiati invece ripartiranno dal derby del 2/2, già contestato a causa dell’orario previsto (12:30, i tifosi non ci stanno).
Match non entusiasmante ma vivo fino all’ultimo: entrambe le squadre hanno privilegiato la lotta alla costruzione di gioco generando una partita equilibrata, più tattica che tecnica.
La Samp ha cercato il massimo risultato quasi col minimo sforzo: la prestazione è stata sufficiente ma non il bottino, che si sperava più grasso in uno scontro diretta casalingo. Nel primo tempo i blucerchiati si sono espressi meglio concedendo pochissimo al Bologna, ma senza pungere particolarmente in attacco; nella ripresa squadre più lunghe e tasso-rischio più elevato, col gol di Gabbiadini come immaginario preludio al lieto fine. Ma una serie di (evitabili) sfortunati eventi ha portato al rigore del pareggio, che per Mihajlovic sa più di rimpianto che di beffa.
Con mezzi forse inferiori a quelli dell’avversario il Bologna ha strappato un punto frutto di grande impegno, e di una mentalità positiva fino all’ultimo. I rossoblù hanno appoggiato la loro gara su quella della Samp, aspettando e contenendo nel primo tempo e sfruttando spazi e stanchezza in più nel secondo. Ballardini ha proposto un assetto coperto con centrocampo a cinque e Diamanti a sostegno di Bianchi: buone risposte difensive, meno nella metacampo avversaria.
Valuta bene l’episodio chiave: contatto Costa-Christodoulopoulos e rigore.
Sampdoria
Pochi interventi seri.
Cuore oltre l’ostacolo: cerca sempre di spingere per dare una mano all’attacco.
Qualche incertezza ma anche un paio di chiusure importanti.
Presenza sicura e pezze sui buchi dei compagni.
Giornata no: contribute offensivo scarno e il fallo da rigore.
Scolorito, ci ha abituato meglio: quasi mai oltre la giocata più semplice.
Verticalità all’azione e il giusto tasso di energia: il suo l’ha fatto.
Lavoro generoso in aiuto al centrocampo, zampata dell’ex per l’illusorio vantaggio dall’88’G.SANSONE s.v.
Primo tempo più reattivo, secondo scialbo: volume basso dal 78’RENAN 5,5 Perde il pallone da cui nasce il rigore.
Molto generoso nei tagli e movimenti dalla fascia sinistra, vicino al gol nella ripresa
Movimento e un minimo di mordente oltre all’assist per Gabbiadini: la Samp può fare a meno di lui?
All.MIHAJLOVIC 5,5 Squadra tatticamente disciplinata ma tecnicamente “affaticata”: il derby giunge propizio per una scossa.
Bologna
Un gol senza colpe, sicuro sul resto.
Soffre in velocità, meglio sui palloni alti.
Qualche affanno e conseguente ruvidezza in eccesso.
In apprensione contro Eder. Il gol cade dalla sua parte dal 79’MANTOVANI 6 Aiuta la difesa nei miuti finali.
Poco davanti, preferisce coprire.
Molto dinamico, conquista il preziosissimo rigore del pari.
Piattino, stavolta la grinta non basta.
Buon apporto quantitativo e una discreta circolazione della palla.
Poca spinta e difesa in sofferenza dal 65’ACQUAFRESCA 5,5 Quasi manda in porta Eder per sbaglio, davanti si batte senza però incidere molto.
Primo tempo allegro, secondo più spento sino al gol su rigore.
Sempre in agguato ma quasi mai servito a dovere, paga l’atteggiamento di squadra dal 79’MOSCARDELLI 6 Utile per tenere viva la speranza, butta in campo la sua grinta barbuta.
All.CANEO 6 Per il punto più che per la prestazione: l’importante è tenere la classifica in movimento.
Il tabellino
Marcatori: 62’Gabbiadini (S), 90’rig.Diamanti (B)
Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; Se Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Costa; Palombo, Obiang; Gabbiadini (88’G.Sansone), Krsticic (78’Renan), Soriano; Eder (Fiorillo, W.Falcone, Fornasier, Salamon, G.Berardi, Bjarnason, M.Rodriguez, Wszolek, Pozzi). All.Mihajlovic.
Bologna (3-5-1-1): Curci; Antonsson, Natali, Cherubin (79’Mantovani); Garics, Christodoulopoulos, D.Perez, Pazienza, Morleo (65’Acquafresca); Diamanti; Bianchi (79’Moscardelli) (Stojanovic, Agliardi, Sorensen, Crespo, Krhin, Cristaldo). All.Caneo.
Arbitro: Guida
Ammoniti: De Silvestri (S), Obiang (S), Gabbiadini (S) per gioco scorretto, Bianchi (B) per comportamento non regolamentare
(Carlo Necchi)