Sembrava dovesse essere la stagione del riscatto per il giovane attaccante del Milan Mbaye Niang, classe ’94, arrivato nell’estate del 2012. Per il giovane transalpino il prestito al Montpellier e il ritorno al Milan per Niang con Inzaghi che durante il pre-campionato sembrava volesse rilanciare il giovane ragazzo. E invece così non è stato, perché Niang ha giocato solo due presenze e pochi minuti. Niang potrebbe andare via a gennaio, su di lui ci sono diversi club interessati, in particolare Sampdoria e Genoa. Il club di Preziosi potrebbe avere Niang in cambio del ritorno di Matri che piace molto a Inzaghi, mentre la Sampdoria vorrebbe l’esterno d’attacco francese nell’affare che potrebbe portare Obiang o Soriano in rossonero. Chi la spunterà tra Gasperini e Mihajlovic?
Fra i protagonisti della vittoria clamorosa del Genoa sulla Juventus di mercoledì sera vi è anche Rolando Mandragora. Il giovanissimo talento rossoblu, appena 17enne, ha esordito nella massima serie proprio contro la Vecchia Signora. Un debutto da favola tra l’altro contro una delle squadre che lo aveva scartato nella primavera del 2011. A sottolinearlo è La Gazzetta dello Sport che racconta di come Juventus, ma anche Roma, Atalanta e Palermo non vollero credere tre anni fa nel giovane talento classe 1997, considerato troppo minuto dal punto di vista fisico. Ci credette invece il Grifone che decise appunto di puntare sul ragazzo cresciuto nella scuola calcio dei fratelli Cannavaro a Giugliano. «Al compimento del quattordicesimo anno – racconta Michele Sbravati, responsabile organizzativo del settore giovanile rossoblù – le società possono prendere ragazzi da fuori regione. Rolando ci fu segnalato da un nostro osservatore in Campania. Lo abbiamo visto in un raduno a Napoli, poi è venuto tre giorni qui, fra aprile e maggio 2011».