Milano risponde ancora molto bene al richiamo del grande tennis: il Mediolanum Forum di Assago è quasi tutto esaurito, e le quattro campionesse che animano la ‘Grande Sfida 2012‘ non deludono le aspettative. Ana Ivanovic e Maria Sharapova rispettano i pronostici nei due singolari, Sara Errani e Roberta Vinci lo fanno in doppio: c’è gioia per tutti in questa festa del tennis femminile. La Grande Sfida parte con la vittoria di Ana Ivanovic su Roberta Vinci: la serba si aggiudica il suo singolare al tiebreak, con il punteggio di 7-6 (5). Cade anche Sara Errani sotto i colpi di Maria Sharapova, per 6-2. Nel doppio Errani/Vinci si prendono il successo e la rivincita per 6-4 su Sharapova/Ivanovic. Rispetto all’anno scorso, quando Schiavone e Pennetta diedero vita con le sorelle Williams alla prima edizione della manifestazione, è stata modificata la formula: dopo il primo singolare tra la serba ex numero uno del mondo e la Vinci, spazio alla rivincita della finale Roland Garros tra la russa numero 2 al mondo e la Errani, assoluta rivelazione stagionale. Dopo i due set completi di singolare, chiude il doppio, dove le azzurre sono le numero 1 al mondo. In tribuna ci sono personaggi di spicco della moda, dello spettacolo e dello sport. Su tutti, Giorgio Armani, in prima fila come promesso il giorno prima.
Forse per tutto questo, anche se si tratta ‘soltanto’ di una esibizione, Roberta Vinci e Ana Ivanovic entrano in campo un po’ intimorite. Piano piano si riprendono e danno vita a un set piacevole, ben diverso dall’ultimo confronto, quando la tarantina rifilò un clamoroso 6-0 6-0 alla serba. Stavolta si prosegue sul filo dell’equilibrio fino al 5-5, tra le giocate di fino di Roberta e la potenza di Ana: modi diversi di giocare, ma entrambi regalano spettacolo. Lo strappo arriva all’undicesimo game, con la Ivanovic che ottiene il break e quindi va a servire per il match: ma la pugliese è bravissima e firma il contro-break che porta la sfida al tie-break. Qui entrambe danno il meglio. La serba vola sul 6-3, si vede annullare due match-point sul suo servizio ma al terzo riesce infine a chiudere.
Sara Errani e Maria Sharapova danno vita a una sfida vera, anche se molto particolare. La Sharapova strappa quattro volte su quattro il servizio all’azzurra, che reagisce togliendo per due volte il servizio all’algida siberiana.
Alla fine, la differenza è marcata dagli unici due game in cui una delle due rivali – nello specifico la Sharapova – riesce a portare a casa il punto sulla sua battuta. La russa, numero 2 del mondo, è sempre avanti nel punteggio, e nonostante una girandola di break mantiene sempre il controllo delle operazioni. I servizi non funzionano, e Sara inscena un gustoso siparietto scusandosi col pubblico per un paio di doppi falli consecutivi, ma anche la Sharapova è piuttosto fallosa – e questo è certamente più strano, considerando che Maria ha meno bisogno di forzare. Sara prova ancora a lottare nell’ultimo game ma cede 6-2. Per ‘Masha’ piccola beffa: la vittoria con sei game all’attivo (contro i sette della Ivanovic), le fa perdere il successo individuale del trofeo, perché il regolamento prevede la vittoria per la giocatrice che ha ottenuto più game nella giornata.
Il doppio tra le regine italiane della classifica mondiale e le stelle più belle del circuito finisce 6-4 per le n.1 al mondo. La coppia dell’est vince il primo game, ma la risposta delle azzurre non tarda ad arrivare. Errani e Vinci ribaltano il risultato con il break del 2-1, però subito replicato da Maria e Ana. Sara e Roberta reagiscono alla grande e si prendono due game consecutivo, ma la partita è davvero piacevole e il duo russo-serbo restituisce il ‘favore’ e recupera ancora una volta sul 4-4. Una chiamata dubbia (contestata pur col sorriso dalla Sharapova) lancia Errani-Vinci sul 5-4, e le italiane alla fine chiudono sul 6-4.