Carlos Checa è scatenato. Nonostante non sia stato il più veloce nella Superpole e nelle qualifiche, è riuscito a imporsi in gara 1 a Imola. Alla partenza, Tom Sykes, partito dalla prima casella con la sua Kawasaki, è riuscito a tenere la testa della gara, mentre il campione del mondo spagnolo si è subito messo alle sue spalle. Ottimo anche lo spunto di Max Biaggi, che scattato dal quinto posto, si è piazzato subito al terzo. Meno vivace la partenza di Marco Melandri, che ha perso una posizione rispetto allo schieramento in griglia, finendo settimo. Chi deve rammaricarsi è invece Sylvain Guintoli: sulla griglia di partenza era secondo, ma poi è finito alle spalle di Biaggi. Quindi ha commesso un errore, finendo fuori pista e nel rientrare si è scontrato con Chaz Davies. I due sono quindi finiti fuori gara.
Nel frattempo un errore a una curva ha costretto Marco Melandri a scivolare fino al sedicesimo posto. Per contro, un altro italiano si è reso protagonista di un’ottima gara: Lorenzo Zanetti è infatti arrivato a conquistare fino alla quinta posizione, salvo poi perdere tutto alla fine e arrivare ottavo al traguardo. Melandri è stato invece molto tenace, riuscendo a rimontare posizioni su posizioni e a chiudere la gara in sesta posizione. Se non avesse commesso quell’errore all’inizio, forse sarebbe stato anche lui a lottare per il podio.
Tornando alle posizioni di testa, Sykes e Checa hanno cominciato a fare il vuoto alle loro spalle, mentre Biaggi riusciva a mantenere a debita distanza Leon Haslam. Poi l’attacco decisivo dello spagnolo che ha superato la Kawasaki e ha cominciato a fare il vuoto alle sue spalle. Sykes si è quindi dovuto accontentare del secondo posto. Biaggi ha invece dovuto cedere il gradino più basso del podio ad Haslam, che ha cominciato a rosicchiargli decimi preziosi a ogni giro. Il corsaro ha quindi chiuso gara 1 al quarto posto, davanti al suo compagno di squadra Eugene Laverty. Tra Melandri e Zanetti, al settimo posto, si è infilato Joan Lascorz, mentre nono e decimo si sono piazzati rispettivamente Jonathan Rea e Niccolò Canepa. Vedremo ora se in gara 2 le cose andranno meglio per i piloti italiani. Al momento Biaggi è ancora in testa al mondiale con 58 punti, ma Checa è a 50 e Sykes a 49. Perde terreno Melandri, quarto a quota 40.
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