Damiano Cunego parteciperà al Giro d’Italia 2012, che scatterà sabato prossimo – 5 maggio – da Herning (Danimarca), adesso è ufficiale. La Lampre-Isd ha infatti ufficializzato la propria squadra per la “corsa rosa”, e a differenza dell’altro team italiano del World tour, la Liquigas (che presenterà Basso ma non Nibali), la squadra di Beppe Saronni sarà a due punte, il veronese e Michele Scarponi. Damiano Cunego e il marchigiano detentore del titolo – seppure a tavolino – si divideranno quindi le responsabilità di classifica della squadra. I nove corridori della Lampre-ISD che prenderanno parte alla novantacinquesima edizione del Giro d’Italia saranno i seguenti: Matteo Bono, Damiano Cunego, Adriano Malori, Przemyslaw Niemiec, Daniele Pietropolli, Daniele Righi, Michele Scarponi, Alessandro Spezialetti, Diego Ulissi. Come riserve, sono stati selezionati Simone Stortoni, Morris Possoni e Matthew Lloyd. Lo staff tecnico sarà composto da Roberto Damiani, Orlando Maini e Maurizio Piovani. Una squadra a forte impronta italiana, dunque, nella quale bisognerà fare grande attenzione anche ai talenti Malori (soprattutto a cronometro) e Ulissi. Ma ovviamente la notizia che tutti attendevano era l’ufficialità della partecipazione di Cunego – reduce da un ottimo Giro del Trentino – al fianco di Scarponi, che invece è rimasto nell’ombra nella breve corsa a tappe ma è stato protagonista alla Liegi. A proposito di Scarponi, il marchigiano giovedì pomeriggio, al termine della conferenza stampa di presentazione, riceverà ufficialmente la maglia rosa dell’edizione 2011, che ha vinto dopo la squalifica di Alberto Contador. Saronni ha dichiarato: “Il Giro d’Italia sarà un passaggio cruciale della stagione della squadra. La Corsa Rosa è il grande obiettivo di Michele Scarponi: la squadra l’ha supportato nella scelta di confrontarsi con il Giro e lo supporterà col massimo impegno e la piena fiducia durante le tre settimane per provare a lottare per la classifica generale. Sarà molto significativa anche la presenza di Cunego, dato che Damiano rappresenterà certamente un elemento di massima importanza per la corsa sul piano tattico. Questo non preclude il fatto che Cunego avrà la possibilità di avere libertà di azione nelle opportune occasioni. Tutti gli altri corridori della squadra sono stati selezionati per le garanzie di qualità e di solidità che sapranno certamente offrire”.
I ruoli dunque sono stati definiti con Scarponi capitano ma Cunego libero di agire: ormai manca una sola settimana al Giro, l’attesa sta per finire.
(Mauro Mantegazza)