Il Giro d’Italia del 2013 scatterà da Napoli sabato 4 maggio. La notizia in sé non giunge del tutto a sorpresa, visto che la partenza dal Sud era certa – per “compensare” una edizione 2012 che ha trascurato abbastanza il Meridione d’Italia – e che il capoluogo campano era già nettamente favorito per ospitare il primo atto della prossima corsa Rosa, ma ora è arrivata la conferma ufficiale da parte degli organizzatori della Rcs Sport-La Gazzetta dello Sport e del Comune di Napoli. Ancora è da definire nei dettagli quale sarà il percorso di questa prima tappa, ma è già quasi certo che lo scenario d’arrivo sarà il Lungomare Caracciolo, forse uno dei luoghi più belli e rinomati del capoluogo partenopeo, straordinaria finestra sul celebre golfo della città. Oggi ha avuto luogo la presentazione della Grande Partenza del Giro d’Italia 2013 a Milano, nella sala Montanelli del palazzo che ospita La Gazzetta dello Sport in via Solferino, e qui il sindaco del capoluogo campano Luigi de Magistris e l’amministratore delegato di Rcs Sport Giacomo Catano hanno firmato l’accordo che sancisce la partenza da Napoli.
Questo è stato il commento del sindaco napoletano De Magistris, che ha voluto sottolineare l’importanza di un evento che va oltre l’aspetto strettamente sportivo: “Un evento importantissimo per Napoli, che sta ricostruendo la sua immagine anche grazie allo sport. La bici è simbolo di convivenza sociale, libertà e rispetto per l’ambiente e l’opportunità di ospitare dopo 50 anni la partenza del Giro nella cornice del lungomare Caracciolo ‘liberato’ dalle macchine e dal traffico è un motivo d’orgoglio. Vedrete che Napoli non deluderà le attese”. Si era ipotizzato anche un via da Ischia – che avrebbe portato sia il Giro sia il Tour (che scatterà dalla Corsica) a partire da un’isola nella prossima stagione – ma alla fine è stato privilegiato il capoluogo. Nel 2009 va ricordato l’arrivo in cima al Vesuvio nella terzultima tappa, mentre l’ultimo arrivo di tappa avvenuto davvero in città risale al 1996, e fu una volata che vide primeggiare al traguardo Mario Cipollini; una menzione speciale deve essere fatta per l’arrivo del 1968, anno in cui a Napoli giunse l’ultima tappa e quindi si concluse la corsa, con una vittoria Guido Reybroeck nel giorno di uno dei cinque trionfi rosa del leggendario campione belga Eddy Merckx.
In totale, sono state 41 le occasioni nelle quali Napoli è stata sede di arrivo, mentre le partenze sono state 35. Complessivamente solo Milano e Roma hanno ospitato in più occasioni le tappe del Giro d’Italia, che nel 2013 abbraccerà diverse regioni del sud. Scende un po’ più nel dettaglio Michele Acquarone, direttore generale di Rcs Sport: “Dobbiamo ancora concludere il disegno nella sua versione definitiva, anche per questo non possiamo ancora svelare se la prima tappa sarà a cronometro o in linea”.