L’Italia pareggia 7-7 contro la Grecia nella seconda partita del gruppo A del torneo di pallanuoto maschile. Partita molto bella, e soprattutto equilibrata: non c’è mai stato più di un gol di vantaggio tra le due formazioni. Un punto a testa: per la Grecia è il primo del torneo, l’Italia sale a 3 e giovedi sera sfida la Croazia, che ha vinto entrambe le sue partite. Naturalmente non c’è niente di compromesso: passano le prime quattro del girone, e considerando che l’Ungheria tricampione olimpica in carica ha perso le prime due sfide, si evince che non c’è niente di scontato. Gli azzurri sono partiti andando sotto nel primo quarto, 2-1: gol iniziale di Fountoulis, pareggio di Presciutti, per lungo tempo risultato inchiodato in parità prima che Kokkinakis ci beffasse con un tiro da lunga distanza a 4 secondi dalla sirena. La rete, purtroppo si rivelerà decisiva, anche se l’Italia nel secondo quarto è partita fortissima: gol di Aicardi, e 2-2. La Grecia però, forse inferiore sul piano della tecnica, non ha mai mollato di un centimetro: nonostante un pessimo score in superiorità numerica (chiuderà con 2/9, non che l’Italia abbia fatto troppo meglio) è sempre riuscita a trovare il modo di mettere in apprensione la nostra difesa: Miralis ha riportato in vantaggio gli ellenici, poi ancora Presciutti ha pareggiato i conti, mandandoci all’intervallo lungo con il risultato di 3-3. Nel secondo tempo siamo ripartiti vincendo lo sprint (4/4 per noi) e trovando la rete con Gitto. Pareggio greco, nuovo vantaggio avversario e poi finalmente Alex Giorgetti si è iscritto al tabellino dei marcatori con una bomba da lontano. 5-5, ma ancora Alex Giorgetti ci ha riportati sul 6-5. Si è chiuso così il terzo quarto, ma purtroppo contro una Grecia coriacea e mai doma non è bastato: Fountoulis ha pareggiato ancora i conti. Felugo, però, ci ha riportati avanti, e sul 7-6 con tre minuti da giocare forse abbiamo pensato troppo presto di averla vinta. Non è stato così: Afroudakis ci ha puniti con il gol del 7-7 a 2’54” dal termine. Da lì, azioni confusionarie: parata su Giorgetti, errore di Aicardi e contropiede greco con traversa centrata dagli ellenici. Ripartenza nostra, errore di Felugo, contropiede greco e lo stesso Felugo recuperava palla. 22 secondi, ma l’arbitro vedeva un fallo in attacco sull’azione decisiva. Palla alla Grecia, che non aveva più tempo. Parità: giusto così. La prossima partita, dovremo cercare la vittoria.
Fountoulis (G), Presciutti (I), Kokkinakis (G); Aicardi (I), Miralis (G), Presciutti (I); Gitto (I), rig. C. Afroudakis (G), Theodoropoulos (G), Giorgetti (I), Giorgetti (I); Fountoulis (G), Felugo (I), C. Afroudakis (G)