Oggi si svolge la finale del concorso individuale della ginnastica ritmica femminile alle olimpiadi si Londra 2012. Si tratta di una specialità molto affascinante, che purtroppo non vedrà impegnata nessun’atleta italiana. La nostra Julieta Cantaluppi è infatti stata eliminata nelle qualificazioni, non essendo riuscita a raggiungere un punteggio sufficiente per accedere alla finale di oggi. Le gare di qualificazione si sono tenute negli ultimi due giorni, e hanno inserito nella griglia finale dieci atlete. La finale olimpica del concorso individuale della ginnastica ritmica femminile si terrà alle 16.10 italiane alla Wembley Arena.
La ginnastica ritmica è l’unica disciplina, assieme al nuoto sincronizzato, rimasta “unisex” nel contesto olimpico. E’ prevista infatti solo il concorso femminile di questa specialità. Le ginnaste devono esibirsi in quattro esercizi, ognuno con attrezzi differenti: il cerchio, la palla, le clavette e il nastro. Ogni evoluzione viene valutata con un punteggio che va da un minimo di 1 a un massimo di 30, e deve durare tra i 90 e i 150 secondi. Ogni esercizio può inoltre essere accompagnato da una coreografia musicale, che però può essere solo strumentale o comunque senza testo pronunciato. La giuria valuta la prove secondo quattro criteri: difficoltà di corpo (sigla D1), difficoltà di attrezzo (D2), Composizione (A) ed esecuzione (E). Le olimpiadi rappresentano i principale evento per la ginnastica ritmica individuale. Storicamente in questa disciplina eccellono gli atleti e le atlete dei paesi dell’Est, ed anche i giochi di Londra non stanno facendo eccezione. Le due gare di qualificazione hanno portato all’ultimo atto due ragazze russe (Evgeniya Kanaeva e Daria Dmitireva), altrettante ucraine (Alina Maksymenko e Ganna Rizatdinova), un’azera (Liya Garayeva), una bielorussa (Liubou Charkshyna), una bulgara (Silviya Miteva) e una polacca (Joanna Mitrosz). Completano il quadro la coreana Yeon Jae Son e l’israeliana Neta Rivkin. La classifica di partenza vede le russe Kanaeva e Dmitrieva al primo e secondo posto con 116 e 114.525 punti, terza la Garayeva con 111.850. Già eliminata purtroppo l’azzurra Julia Cantaluppi che non è andata al di là di 105.275, a oltre tre punti dall’ultimo tempo utile. Ora è il momento di mettersi comodi e godersi lo spettacolo: la finale olimpica del concorso individuale di ginnastica ritmica femminile sta per cominciare…
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