Oggi è iniziato il Trittico Lombardo di ciclismo, con Sacha Modolo (Colnago-Csf) che ha vinto in volata l’edizione numero 94 della Coppa Bernocchi, una delle classiche più antiche del calendario italiano, con partenza e arrivo a Legnano. Per la squadra diretta dai fratelli Reverberi è stato un vero e proprio trionfo: al secondo posto si è infatti classificato Sonny Colbrelli, compagno di squadra di Sacha Modolo; un dominio davvero raro, soprattutto in un arrivo in volata. Terzo posto per l’argentino Mauro Abel Richeze.
Il percorso della Coppa Bernocchi tradizionalmente favorisce i velocisti, nonostante i sei passaggi a Morazzone, sulla salita conosciuta da ciclisti e appassionati come “Piccolo Stelvio”. Come da tradizione, la partenza e l’arrivo di questa gara erano posti a Legnano, dopo sei giri del circuito con la salita di Morazzone e poi due giri cittadini nella località brianzola. La storia di questa corsa è lunghissima, visto che la prima edizione risale al 1919, e deve il suo nome ad Antonio Bernocchi, imprenditore dell’industria tessile, molto fiorente nella zona in quegli anni. Sacha Modolo era tra i protagonisti più attesi per un probabile arrivo in volata, e non ha tradito le attese. La corsa era stata caratterizzata dalla fuga solitaria del moldavo Alexander Pliuschin (Leopard Trek Continental), inseguito da otto contrattaccanti tra i quali Rebellin, e poi naturalmente dal gruppo. A circa 30 km dall’arrivo Pliuschin viene raggiunto e si forma un gruppo di nove fuggitivi: oltre a lui e Rebellin, ci sono Cominelli, Garofalo, Madrazo, Pantano, Monsalve, Armee e Charteua. Il gruppo però rimonta e guadagna secondi su secondi, tirato soprattutto dalla Colnago-Csf ma anche dalla Farnese Vini, che lavora per Gatto. Il gruppo si ricompatta a 16 km dal traguardo, praticamente quando cominciano i due giri del circuito cittadino di Legnano. Molte curve sono previste in questi due giri, e ciò contribuisce ad aumentare la bagarre in testa al gruppo, sempre con Colnago e Farnese a recitare da protagonisti. Prova un allungo Luca Dodi del Team Idea, che passa da solo sul traguardo all’ultimo passaggio; poi cercano di evadere anche De Negri e lo spagnolo Madrazo. Ma si tratta di tentativi senza speranza, contro un gruppo lanciato verso l’inevitabile volata generale.
Qui, come detto, c’è stato lo show della Colnago-Csf: grande soddisfazione per il costruttore di Cambiago, che ha visto trionfare Modolo davanti a Colbrelli. Al termine della gara, il vincitore ha voluto chiarire le polemiche di mercato delle quali è stato protagonista in questi giorni. Potrebbe infatti andare alla Lampre, e Modolo ha puntualizzato che l’occasione sarebbe importante per lui perchè la Lampre ha diritto di partecipare a tutte le corse più importanti, mentre la Colnago-Csf dipende dagli inviti degli organizzatori.
Domani secondo appuntamento con il Trittico Lombardo: sarà la volta della Coppa Agostoni, che si disputerà su un percorso rinnovato rispetto agli ultimi anni (clicca qui per sapere di più), mentre la chiusura di questi tre giorni sarà sabato con la Tre Valli Varesine.
(Mauro Mantegazza)