Marin Cilic, tennista numero 15 al mondo, pare abbia fallito un test antidoping, risultato positivo. E’ accaduto lo scorso aprile, durante il torneo di Monaco di Baviera, in Germania. Lo rivelano la maggior parte edi media mondiali, mentre la Federazione internazionale del tennise non ha rilasciato alcun commento e il manager Vincent Stavaux ha deciso, per ora, id non smentire la notizia, spigando che ne parlerà quando potrà commentare. La positività del test dipenderebbe dalla presenza di eccesso di glucosio che sarebbe da correlare ad un medicinale che era stato acquistato alla farmacia del palazzetto nel corso del torneo. A quando riferisce Jutarnji List, né il manager né il tennista avrebbero letto il foglietto illustrativo. Non è escluso che se si rivelerà collaborativo con l’Itf, e se sarà dimostrata la sua buona fede, la Federazione si limiterà a imporgli una sanzione minima, consentendogli di tornare a gareggiare già in occasione del torneo di Montreal. Sarebbe quindi, sanzionato da aprile ad agosto. Una sanzione decisamente più pesante è quella inflitta al tennista serbo Victor Troicki, ex n. 12 al mondo, che è stato squalificato per 18 mesi dopo essersi rifiutato di consegnare un campione di sangue e di urina durante un controllo a Montecarlo.