La Roma continua a sondare il terreno in vista del mercato di gennaio. Il club giallorosso vuole completare l’opera inaugurata in estate, consegnando a Luis Enrique quelle due-tre pedine mancanti per rafforzare l’organico. Qualcosa verrà fatto di sicuro a centrocampo e sulle fasce, alla voce esterni bassi. Quanto al primo settore, uno dei nomi più seguiti dal ds Walter Sabatini è quello del 24enne Esteban Granero, che non trova spazio nel Real Madrid e sembra destinato a partire a breve. Secondo la radio spagnola Cadena Ser, Granero piacerebbe molto anche al Paris St. Germain. Un avversario, dunque, assai temibile per la Roma, senza contare l’ulteriore concorrenza di Arsenal e Malaga. Il giocatore, che ha un contratto con le merengues fino al 2013, viene valutato intorno ai 9 milioni di euro. Una cifra non molto contenuta, ma che sta lì a testimoniare le qualità del ragazzo, cresciuto nelle giovanili del Real e con un passato nel Getafe. Di certo, la Roma, un tentativo per lui lo farà. Così come per Dennis Diekmeier, 22enne laterale destro dell’Amburgo. Il suo agente Volker Struth, intervistato da CalcioMercatoWeb.it, ha però smentito contatti ufficiali con la dirigenza giallorossa. La partenza a gennaio di Diekmeier, ha detto, è molto difficile, anche se nel calcio “nulla è impossibile”. Struth ha descritto così le caratteristiche del suo assistito: “E’ uno dei giocatori più veloci della Bundesliga e può essere schierato sia come esterno basso che come esterno alto a destra”. Completano il suo profilo un buon dinamismo e spiccate doti in fase offensiva. Insomma, un prospetto assai interessante, da tempo adocchiato dal ds Sabatini (e non solo da lui). Per volare, quindi, questa Roma ha bisogno di altri rinforzi. Finora il cammino della Lupa è stato troppo irregolare. Avvio mediocre, poi un parziale risveglio, a cui sono seguiti due-tre risultati negativi. Basti ricordare il ko nel derby e la doppia scoppola contro Genoa e Milan. Troppi passi falsi, occorre una sterzata. La pretendono i tifosi e pure la dirigenza, impersonata dal tandem Baldini-Sabatini. Prima di tutto, occorrerà rimettersi in sesto con un buon finale d’anno. Con buoni risultati e prestazioni quantomeno decenti.
Dopodichè si correrà sul mercato per prendere ciò che manca. La squadra è ancora troppo zoppicante. Servono forze fresche. E non si potrà sbagliare.