Atmosfera delle grandi occasioni all’Olimpico dove Roma e Juventus si sfidano davanti ad una cornice di oltre 60mila spettatori. Il primo tempo, chiusosi a reti inviolate, ha registrato una miriade di occasioni per 45 minuti di gioco frizzante e divertente. Palese la marca giallorossa di questa prima frazione con una Juve a tratti assente ingiustificata. Nei primi minuti sono gli ospiti a creare un’occasione con Pepe che al limite dell’area prova un’interessante tiro a giro: la conlusione sfiora l’incrocio dei pali. Poi ecco il soliloquio giallorosso: per almeno 20 minuti la squadra di Montella tiene il pallino del gioco grazie alle ripartenze rapide e agli spunti dei vari Totti e Vucinic.
Al 9′ è il montenegrino a bruciare Bonucci e inserisi per vie centrali: il suo tiro viene respinto da Storari. Al 14′ ancora Vucinic ci prova con una conclusione dalla distanza ma la palla finisce fuor. Al 29′ però ecco un’altra occasione clamorosa: Menez entra in area dalla sinistra e crossa per Totti che al volo scarica un gran tiro: Storari intercetta con una mano e la palla si ferma a pochi centimetri dalla linea di porta per poi essere allontanata dalla difesa. Nei minuti finali un’altra giocata targata Roma con la gran botta di De Rossi dalla distanza, neutralizzata in corner dal paratutto Storari. La Juve si sveglia e sforna un paio di contropiede interessanti che però non sortiscono effetti. Da segnalare due ammonizioni (Grosso, Menez) e la sostituzione di Motta che, infortunatosi, ha lasciato il posto a Grygera. E a proposito di sostituzioni c’è da segnalare un piccolo giallo legato a Mexes che, infortunatosi alla fine del primo tempo, sarebbe dovuto essere rilevato da Cassetti. Tutto era pronto per il cambio, ma il francese è improvvisamente riapparso dal tunnel e si è fiondato in campo. Cambio rimandato. E ora la parola al campo, per il secondo tempo di Roma-Juventus
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