La Roma regola il Torino per 2-0 all’Olimpico. Le reti che sanciscono il ritorno alla vittoria arrivano entrambe nella seconda frazione e portano la firma di Osvaldo su rigore e Pjanic. Nell’occasione del contestatissimo rigore Ventura si fa espellere per le continue proteste. Il successo permette ai capitolini di portarsi a quota 20 punti in classifica raggiungendo il sesto posto, mentre il Torino resta al in posizione medio bassa a quota 14 punti, ma a soli 3 lunghezze dalla zona retrocessione.
L’avvio di gara presenta una Roma pimpante e determinata a cancellare subito la bruciante sconfitta subita nel derby. Manovra fluida e dinamica che porta immediatamente i giallorossi a creare pericoli. Osvaldo dopo pochi minuti si libera della marcatura di Ogbonna e giunge al tiro, ma Gillet si fa trovare pronto. Lo stesso italo-argentino pochi attimi più tardi riceve palla dopo un coast to coast rapido di Lamela. Il tiro che ne segue sorvola la traversa. I giallorossi giocano bene e palla a terra disegnano diverse trame offensive nonostante l’attenta transizione difensiva degli ospiti. Alla mezzora Totti disegna una parabola magica per l’inserimento di Balzaretti in area. Il terzino (ex di turno) non riesce però a gestire palla e fallisce l’appuntamento con il gol. Lamela e Florenzi provano ad aggirare il muro difensivo del Torino con due conclusioni da lontano che sfiorano la traversa. Nel finale, i piemontesi provano a far male in contropiede, ma Goicoechea respinge con un ottima parata la conclusione di Bianchi.
La ripresa del gioco conferma le ottime prestazioni dei difensori granata che limitano la produzione offensiva dei padroni di casa a sporadiche conclusioni da fuori. Totti e Florenzi non riescono a impegnare Gillet. Così Zeman rompe il ghiaccio sostituendo proprio i due romani con Destro e Marquinho. Soprattutto l’apporto di quest’ultimo dà più imprevedibilità alla manovra offensiva e al 70esimo da una sua incursione nasce il penalty. Pjanic vede Marquinho e lo assiste in area. Ogbonna cade in maniera goffa e sfiora il centrocampista brasiliano che successivamente casca in area. L’assistente di linea, Calvarese, indica il dischetto. Dagli undici metri Osvaldo non sbaglia sbloccando un match che si stava rivelando difficile. Il Torino prova a reagire, ma concede diversi spazi. Lamela e Destro non riescono a sfruttarli a dovere, così tocca a Pjanic chiudere il match. Il bosniaco arriva al tiro dopo una serie di batti e ribatti sul limite dell’area. Il suo tiro violento trova la deviazione di Gazzi che mette fuori causa Gillet. 2-0 e partita chiusa. Nel prossimo match la Roma sarà di scena a Pescara, mentre i granata ospiteranno la Fiorentina.
Il tabellino
Marcatori: 26’st Osvaldo rig., 41’st Pjanic.
Roma (4-3-3): Goicoechea; Piris, Marquinhos, L.Castan, Balzaretti; Pjanic, Bradley, Florenzi (290st Marquinho); Lamela, Osvaldo, Totti (19’st Destro) (Lobont, Svedkauskas, Dodò, Romagnoli, Perrotta, N.Lopez). All.Zeman.
Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, D’Ambrosio; Basha, Gazzi; Cerci (40’st Diop), Bianchi, Sgrigna (23’st Sansone), Santana (32’st Verdi) (L.Gomis, Rodriguez, Di Cesare, Agostini, Brighi, Birsa). All.Ventura.
Arbitro: Guida
Ammoniti: Bianchi (T), Sgrigna (T), Ogbonna (T), Piris (), Lamela (), Pjanic ().
Espulso: 28’st Ventura (T)
(Francesco Davide Zaza)