Sabato sera al Barbera si sfideranno due squadre in grossa difficoltà. E’ il parere spassionato del presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che non ha problemi ad ammettere le pecche dei suoi, precisando, però, che pure la Roma sta in condizioni simili. “Loro sono conciati come noi, sarà una sfida delicata per tutte e due”. Al vulcanico patron, noto per la sua fama di mangia-allenatori, l’avversario Luis Enrique piace, e non poco. Merito delle sue idee all’avanguardia, frutto di un football – quello spagnolo – che, secondo ‘Zampa’, è più avanti di quello italiano. “Luis Enrique? E’ un bell’esperimento per il nostro calcio”. In un momento così difficile per lui, lo spagnolo incassa dunque il sostegno inatteso di un presidente noto per la sua ‘esonero-mania’. Non solo per il mister, comunque, ma per tutta la Roma sarà fondamentale il match del Barbera. C’è il rischio di giocare un’ultima parte di stagione assolutamente anonima, senza obiettivi. Occorre vincere per ridare fiato al campionato giallorosso, finora costellato di alti e bassi. La zona Champions sembra ormai lontanissima: a questo punto, i capitolini dovranno fare il possibile per avvicinarsi perlomeno all’Europa League, competizione tutto sommato da non snobbare, come dimostrato dal bel cammino dell’Udinese. La stagione, ad ogni modo, si è complicata non poco. Tutta colpa del secondo derby perso di fila. Un evento che ha ‘choccato’ tutti gli amanti della Lupa e pure l’ex-presidente Rosella Sensi, che ne ha parlato oggi in occasione della presentazione di un libro sulle donne nello sport. “I due derby persi mi fanno masticare amaro”, ha ammesso la Sensi, che ha chiesto consiglio ai suoi amici laziali “su come superare questo momento visto che sono molto più abituati di me”. Una stoccata non male, detta, però, col sorriso sulle labbra. A suo avviso, comunque, la tifoseria farà bene a continuare a sostenere una Roma che ha tutti i mezzi per tornare a vincere. “Mi dispiace solo che è una stagione un po’ dura”, aggiunge ancora la figlia del grande Franco, riassumendo in una sola frase, probabilmente, lo stato d’animo dell’intero popolo giallorosso. In estate si era partiti tra squilli di tromba e grandi aspettative.
Adesso tutti i nodi stanno venendo al pettine. Il famoso Progetto rischia di naufragare: salvate il soldato Luis.