Comunicate le formazioni ufficiali di Roma-Cagliari. Poche sorprese: Rudi Garcia conferma quanto si ipotizzava alla vigilia, con Ljajic nel ruolo di falso nove e De Rossi regolarmente in campo. Anche Diego Lopez segue la linea delle ipotesi dei giorni scorsi: l’unica scelta che era rimasta dubbia vede premiato Eriksson in luogo di Ekdal. : 26 De Sanctis; 13 Maicon, 17 Benatia, 5 Castan, 3 Dodò; 15 Pjanic, 16 De Rossi, 6 Strootman; 24 Florenzi, 8 Ljajic, 27 Gervinho. A disposizione: 1 Lobont, 28 Skorupski, 29 Burdisso, 33 Jedvaj, 46 A. Romagnoli, 4 Bradley, 11 Taddei, 7 Marquinho, 94 F. Ricci, 18 Caprari, 22 Destro, 88 Borriello. Allenatore: Rudi Garcia. : 25 Avramov; 14 F. Pisano, 15 Rossettini, 13 Astori, 29 Murru; 21 Dessena, 5 Conti, 16 Eriksson; 7 Cossu; 23 Ibarbo, 9 Sau. A disposizione: 26 Adan, 3 Ariaudo, 20 Ekdal, 22 Cabrera, 8 Avelar, 10 Ibraimi, 51 Pinilla, 18 Nenè. Allenatore: Diego Lopez.
Contrariamente a quanto si era detto circa le indiscrezioni emerse nel pomeriggio, Rudi Garcia ha scelto di schierare Adem Ljajic come falso nove, confermando dunque le ipotesi della vigilia. Borriello va dunque in panchina.
Una notizia sta prendendo sempre più piede in questi ultimi minuti: Rudi Garcia starebbe seriamente pensando di schierare titolare Marco Borriello, che andrebbe così a comporre il tridente d’attacco con Florenzi e Gervinho. Il motivo?Semplice: visti gli ultimi due risultati (pareggi contro Torino e Sassuolo) e soprattutto le tante occasioni sprecate, il tecnico francese vuole mettere subito le cose in chiaro e avere un attaccante di sfondamento, uno che non badi troppo al sottile e anzi abbia nella concretezza e nella forza fisica il suo principale pregio. Non deve essere vista come una bocciatura per Ljajic, che anzi ha mostrato spesso, entrando dalla panchina, di saper cambiare ritmo alla squadra e di conseguenza rivoltare le partite come un guanto; semplicemente, Garcia vuole più impatto immediato e ha capito che non è questo il momento di sperimentare con il falso nove, avendo il primo posto in classifica da riprendere.
Rudi Garcia e Diego Lopez hanno affrontato ieri la conferenza stampa, ed entrambi hanno ancora qualche dubbio di formazione. In particolare per i giallorossi sono due: Daniele De Rossi sembra recuperato, ma non è probabilmente al 100% e allora il tecnico francese pensa all’inserimento dal primo minuto di Michael Bradley, che andrebbe a comporre il terzetto di centrocampo insieme a Pjanic e Strootman. Poi, Ljajic-Borriello-Gervinho: l’ivoriano è quasi certo di giocare, il serbo e il napoletano si giocano una maglia per la posizione di centravanti a meno che Garcia non decida di far partire dalla panchina l’ex Lille. Nel Cagliari, un solo forte dubbio: Eriksson o Ekdal? Lo schema sembra definito con Cossu dietro le due punte, resta il punto di domanda sul terzo centrocampista. Qualche possibilità di giocare dal primo minuto anche per Ibraimi, in questo caso si passerebbe con tutta probabilità a un tridente nel quale troveranno posto anche Sau e Ibarbo.
Roma-Cagliari è il posticipo della tredicesima giornata di Serie A. I giallorossi puntano a riprendere la vetta persa ieri, gli isolani giocano per un intero popolo, sconvolto dalla recente alluvione. Vediamo quali potrebbero essere i protagonisti della partita che va in scena alle 20,45. Il serbo dovrebbe giocare dal primo minuto: preferito a Borriello come vice-Totti. Nelle ultime uscite ha dimostrato una grande condizione, ma è pur vero che contro il Sassuolo ha lasciato lì un paio di ghiottissime occasioni per i tre punti. Ora deve fare il salto di qualità sotto porta: se troverà la continuità di Firenze in tal senso potrà essere l’arma in più di Rudi Garcia, anche entrando dalla panchina come già mostrato in altre occasioni. Inevitabile: romano e figlio di Bruno, il capitano del Cagliari ha scelto un’altra strada, forse anche per togliersi l’ingombro di un simile cognome. Pubblicamente elogiato dal padre, questa sera guida i sardi contro quella che sarebbe potuta essere la sua squadra: per di più ha tradizione favorevole quando vede il giallorosso, pertanto sarà su di lui che si punteranno gli occhi dell’Olimpico.
Appuntamento da non fallire per la Roma, impegnata questa sera, alle ore 20:45, davanti al proprio pubblico contro un Cagliari reduce da due vittorie nelle ultime cinque giornate, intervallate, però, da ben tre sconfitte consecutive rimediate contro Lazio, Bologna e Verona. I giallorossi, nella giornata di ieri, si sono visti superare in classifica dalla Juventus, vittoriosa a Livorno per due reti a zero (Llorente e Tevez), ma le inseguitrici, ovvero Napoli, Inter e Fiorentina sono incappate tutte in risultati negativi, cosa che potrebbe essere da stimolo per tentare di allungare in classifica su di loro. I rossoblu, come già ricordato, navigano nelle parte bassa della classifica, a sole tre lunghezze dal terzultimo posto occupato dalla Sampdoria. Fortuna che, ieri, i doriani si sono visti rimontare in casa dalla Lazio a tempo oramai scaduto, altrimenti il distacco dalla zona retrocessione si sarebbe assottigliato ancora di più.
Dopo il rientro di Gervinho, Rudi Garcia ritrova anche Mattia Destro, ma in compenso dovrà valutare le condizione di Daniele De Rossi, rientrato acciaccato dal doppio impegno con la Nazionale. Queste le parole del tecnico transalpino: “Abbiamo solo voglia di vincere, e dipende sempre e solo da noi. Se vinceremo lunedì sera, saremo primi: il nostro percorso può e deve darci fiducia, abbiamo solo un punto di vantaggio su una delle favorite e dobbiamo restare con i piedi per terra. Ma giochiamo contro una buona squadra che gioca a calcio, che ha giocatori forti. Dovremo essere bravi a fare la partita e a far girare il pallone. Speriamo di riuscirci, il campo potrebbe non essere al meglio dopo la pioggia e la partita di rugby. Ecco, programmare un incontro di rugby a due giorni da una gara di calcio mi è sembrata una decisione bizzarra”. Confermato, dunque, l’utilizzo del consueto 4-3-3 dove gli unici dubbi sono rappresentatati dalla possibilità o meno di schierare il Capitan Futuro nel consueto ruolo di vertice basso di centrocampo. Qualora non ce la facesse, in mezzo a Pjanic e Strootman potrebbe giocare Bradley, mentre in difesa Dodò giocherà quasi sicuramente titolare al posto dell’indisponibile Balzaretti, in reparto insieme a Benatia, Castan e Maicon a protezione di De Sanctis. In attacco, quasi certa la presenza di Florenzi e Gervinho sugli esterni con Ljajic favorito su Borriello per vestire i panni del vice Totti.
Si rivede dopo sei mesi di stop a causa di un infortunio al ginocchio Mattia Destro, ma il suo impiego dal primo minuto è assolutamente da escludere. Più probabile un suo ingresso a partita in corso in modo da permettergli d’iniziare a prendere il ritmo partita.
A parte il già noto Francesco Totti, Rudi Garcia dovrà fare a meno di Balzaretti a causa di un affaticamento muscolare e di Torosidis a causa di una lesione all’adduttore destro.
Nella conferenza stampa pre-match il tecnico dei sardi Diego Lopez ha sottolineato soprattutto il coinvolgimento emotivo che avranno i suo ragazzi dopo il disastro ambientale che ha colpito l’isola nei giorni scorsi: “Dispiace a tutti. I ragazzi si sono messi in moto per dare il loro contributo alla rinascita, con l’istituzione di un’asta benefica. Noi abbiamo una motivazione in più per far bene domani (oggi, ndr), in una partita dove le motivazioni vengono da sole”. Anche se la squadra sembra già confermata, l’unico dubbio del tecnico uruguaiano riguarda l’eventuale utilizzo di Ibraimi in un attacco a tre comprensivo anche di Sau e di Ibrabo, oppure Cossu nei panni di trequartista dietro alle due punte centrali. Sembra confermato, invece, il resto della squadra con una difesa a quattro Pisano, Rossettini, Astori e Murru a supporto di Avramov ed il centrocampo a tre con Dessena, Conti più uno tra Eriksson ed Ekdal chiamato a sostituire lo squalificato Nainggolan.
In panchina dovrebbe rivedersi sia Pinilla, rientrato fermo ai box per una paio di settimane, sia Lorenzo Ariaudo, il quale, ultimamente, è stato al centro di una diatriba con la società a riguardo del suo eventuale rinnovo di contratto. Da segnalare anche la presenza di Adan, ex portiere del Real Madrid, acquistato di recente in vista dell’imminente cessione di Agazzi nel mercato di gennaio.
Oltre allo squalifica centrocampista belga, mancheranno sicuramente anche gli infortunati Perico (distorsione al ginocchio) ed il portiere Agazzi (elongazione della coscia).
26 De Sanctis; 13 Maicon, 17 Benatia, 5 Castan, 3 Dodò; 15 Pjanic, 16 De Rossi, 6 Strootman; 24 Florenzi, 8 Ljajic, 27 Gervinho. All.: Garcia
A disp.: 1 Lobont, 28 Skorupski, 29 Burdisso, 33 Jedvaj, 46 A. Romagnoli, 4 Bradley, 11 Taddei, 7 Marquinho, 94 F. Ricci, 18 Caprari, 88 Borriello, 22 Destro
Squalificati: –
Indisponibili: Torosidis, Totti
25 Avramov; 14 F. Pisano, 15 Rossettini, 13 Astori, 29 Murru; 21 Dessena, 5 Conti, 20 Ekdal; 7 Cossu; 9 Sau, 23 Ibarbo. All. Diego Lopez
A disp.: 26 Adan, 3 Ariaudo, 8 Avelar, 16 Eriksson, 22 Cabrera, 10 Ibraimi, 51 Pinilla, 18 Nenè
Squalificati: Nainggolan
Indisponibili: Agazzi, Perico
Arbitro: Celi
Roma-Cagliari è la partita che conclude il programma della tredicesima giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Si gioca domani (lunedì 25 novembre) alle ore 20:45, allo stadio Olimpico di Roma. Terna arbitrale: arbitro di Roma-Cagliari sarà il signor Celi della sezione di Campobasso, assistito dai guardalinee Giachero e Petrella, dal quarto uomo Vuoto e dagli arbitri di porta Baracani e Di Bello.
Rudi Garcia deve fare a meno del greco Torosidis, che resterà indisponibile per i prossimi venti giorni circa, e del capitano Francesco Totti, ancora infortunato alla coscia destra. Il rientro del numero dieci è previsto tra circa due settimane, nel frattempo l’allenatore giallorosso dee arrangiare l’attacco in altro modo. Se non altro Gervinho sarà nuovamente a disposizione, mentre in panchina si rivedrà finalmente MattiaDestro, di rientro tra i giocatori convocati. Non figura invece nella lista Federico Balzaretti, che in settimana ha svolto lavoro in palestra ma non sarà rischiato. Il brasiliano Dodò avrà perciò una maglia da titolare sulla fascia sinistra, mentre il tridente sarà probabilmente composto da Florenzi (destra), Gervinho(sinistra) e Ljajic nei panni di falso nuove, come si suol dire oggi. La difesa sarà completata da Maicon a destra e dalla fidata coppia Benatia-Castan davanti al portiere De Sanctis. Attenzione al centrocampo: i tre tenori Pjanic, De Rossi e Strootman sono tutti diffidati così come Florenzi, questi giocatori dovranno stare attenti a non farsi ammonire (la partita successiva sarà Atalanta-Roma il primo dicembre). Quanto ai numeri pesa l’assenza di Totti (3 gol e già 6 assist vincenti): si è già rimarcato più volte come la squadra segni due volte in meno da quando manca il capitano, importantissimo per la sua capacità di vedere la porta e smarcare i compagni. Ljajic dovrà darsi da fare: nell’ultimo match contro il Sassuolo si è mosso bene ma è mancato al dunque, nel momento in cui doveva segnare. La Roma dovrebbe giocare con il lutto al braccio per la morte di Amadeo Amadei, giocatore storico della società capitolina nonché il più giovane ad esordire e segnare in serie A. Fu il centravanti del primo scudetto, conquistato nel 1942.
Lutto anche per il Cagliari, che giocherà col cuore rivolto alle vittime dell’alluvione recentemente abbattutasi sulla Sardegna. Il presidente Cellino ha spronato la squadra dichiarando che il modo migliore per onorare le persone morte è offrirgli la fatica in campo, sul prato dell’Olimpico. Diego Lopez deve fare a meno di Radja Nainggolan, squalificato per una giornata, e degli infortunati Agazzi e Perico. Il centrocampista belga in particolare è il giocatore che ha effettuato più tiri, 33 nelle prime 12 giornate, e la sua assenza potrebbe farsi sentire in fase di spinta verso l’area avversaria. Il neo acquisto Adan, portiere spagnolo ex Real Madrid, dovrebbe partire dalla panchina con Vlada Avramov tra i pali. La difesa a quattro prevede Marco Pisano a destra, il giovane Murru a sinistra e la coppia centrale formata da Rossettini ed Astori. A centrocampo ballottaggio per la sostituzione di Nainggolan: Ekdal favorito su Eriksson che pure non ha sfigurato recentemente. Cossu dovrebbe partire dietro le punte: una di queste sarà salvo imprevisti Ibarbo, mentre la seconda uscirà dal solito ballottaggio tra Pinilla e Sau (favorito il secondo).