CALCIOMERCATO ROMA – «Sì, la mia era una battuta, ma se avessi avuto altri due o tre anni di contratto non avrei detto quelle parole». Esordisce così Francesco Totti, dagli Stati Uniti, commentando le famose parole rilasciate in occasione della presentazione della nuova maglia Roma. Scongiurato quindi il pericolo di un addio del numero 10 giallorosso a giugno 2014, le varie parti in gioco stanno lavorando per cercare un punto in comune. L’altro giorno il patron James Pallotta ha fatto chiaramente capire come il rinnovo verrà sottoscritto, resta però da capire quando arriverà la fatidica fumata bianca e soprattutto per quanti anni. «Per me – ha continuato Totti – è l’ultimo anno di contratto e non ho nulla contro la società. Però mi sento bene e se sto così vorrei continuare a giocare». Sembra che la società sia orientata verso un annuale con opzione per il secondo anno ma l’attaccante della Lupa spingerebbe per un biennale a 3/3,5 milioni di euro netti annui più i vari dettagli legati ai diritti d’immagine e alla questione Nike, che dall’anno prossimo vestirà i capitolini e di cui Totti ha già fatto da sponsor. Non è da escludere che a breve possano sbarcare negli States il direttore generale giallorosso Mauro Baldissoni e il commercialista di fiducia del capitano, Adolfo Leonardi, ma la sensazione circolante è che il rinnovo si farà in Italia, probabilmente verso la fine del mercato estivo o tutt’al più durante il prossimo inizio autunno.
CALCIOMERCATO ROMA – La Roma si concentra nel frattempo sul mercato in ingresso e fra i vari obiettivi continua a circolare il nome di Abel Hernandez, attaccante del Palermo e nazionale uruguagio, portato in Italia dall’attuale direttore generale capitolino Walter Sabatini. Ieri il presidente rosanero, Maurizio Zamparini, ha confermato la volontà di trattenere al Barbera La Joya ma in caso di offerta ad hoc tutto potrebbe succedere. Sulle sue tracce vi sono il Torino e la Roma ma Hernandez, per ovvi motivi, preferirebbe indossare la casacca giallorossa.