Walter Sabatini questa volta ha una gatta da pelare davvero grossa. La Roma dovrà risolvere la grana Mehdi Benatia, che in maniera forse troppo imprudente ha chiesto un adeguamento del contratto con un tempismo che è forse poco rispettoso nei confronti della società, chiaramente non informata della sua intervista, effettuata nel corso di un raduno della nazionale marocchina. Su Benatia ci sono diversi club stranieri; la Roma potrebbe cederlo (anzi, avrebbe fissato il prezzo minimo di cessione in 30 milioni di euro) e puntare su altri giocatori come Eliaquim Mangala e Dejan Lovren. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA Marco Pomponio ha parlato del calciomercato Roma.
Benatia-Roma, grana importante. Cosa succederà? Benatia ha richiesto l’adeguamento dell’ingaggio in un modo non proprio adeguato, ma il ragazzo oggi è uno dei più forti centrali difensivi d’Europa e merita il rinnovo, anche alla cifre richieste.
Su di lui tanti club stranieri, è giusto cederlo? Direi proprio di no: sarebbe un grande passo indietro per la Roma perché si tratta di un difensore davvero molto importante. Non si può sempre cedere i giocatori migliori.
Piace molto Mangala del Porto come sostituto. Che ne pensa? Nulla da dire sulle abilità del giocatore, è uno dei migliori prospetti che ci sono in Europa; ma c’è il Chelsea su di lui, e con certe corazzate è difficile vincere anche e soprattutto in sede di calciomercato. Dunque, non penso che Mangala verrà in Italia.
Altro nom sul taccuino è quello di Lovren… Altro talento interessante che si è ben distinto nel Southampton, però non credo che il club inglese voglia mandare via il ragazzo in estate.
L’infortunio di Dodò porterà in dote un terzino sinistro? Forse anche più di uno. E’ vero, la Roma ha bloccato Abner ma credo seriamente che per essere competitivi in Champions League ci sia bisogno di altro e quindi un altro nome arriverà a Trigoria.
Kolarov e Santon nomi giusti in questo senso? Nomi utili alla causa giallorossa, sono convinto che potrebbero fare bene con la maglia della Roma.
(Claudio Ruggieri)