Disavventura per Radja Nainggolan. Il centrocampista della Roma ha scatenato il panico ad Anversa, la sua città natale, quando è stato scambiato per un soggetto potenzialmente pericoloso e si è ritrovato la polizia in camera all’Hotel Radisson, dove alloggiava. Sono giorni di sospetti e paura dopo i terribili attentati di Parigi; per questo motivo, e per la paura di una nuova strage, l’amichevole Belgio-Spagna che si sarebbe dovuta giocare martedì sera è stata annullata. Nainggolan, riporta il sito ad.nl, aveva deciso di trascorrere il giorno di riposo ad Anversa prima di fare ritorno a Roma e dedicarsi di nuovo al campionato di Serie A. Alcuni ospiti dell’albergo però hanno notato la sua cresta e i suoi tatuaggi e, presi dal panico, hanno chiamato la polizia pensando potesse trattarsi di un terrorista; le Forze dell’Ordine sono intervenute sul posto, hanno bussato in camera e si sono trovati davanti Nainggolan. Lo hanno immediatamente riconosciuto e si sono scusati per l’accaduto, posando anche per una foto che è stata postata su Twitter. Voci dall’hotel Radisson riferiscono che l’episodio è stato piuttosto simpatico, ma che purtroppo ben simboleggia il terrore e la paura che in questi giorni si sta vivendo in tutta Europa; in particolare in Belgio, uno dei Paesi con la percentuale di musulmani più alta nel Vecchio Continente.