Sebastian Vettel
è chiamato a dare risposte importanti nella nuova stagione di Formula 1, soprattutto a chi ritiene che sia un pilota sopravvalutato. Lo pensa l’ex Ferrari Eddie Irvine, che di certo non le ha mandate a dire al tedesco. «Penso che sia enormemente sopravvalutato e sa fare bene una cosa sola», ha dichiarato in un’intervista rilasciata alla BBC. Il vicecampione del mondo nella 1999 si riferisce agli errori che sono costati a Vettel lo scorso Mondiale di Formula 1 e anche un po’ della sua reputazione. «Penso che Vettel sia forte se è in testa e non deve lottare con nessuno». In molti hanno cominciato a mettere in dubbio il valore del pilota, l’ultimo è appunto il britannico, che invece ritiene ampiamente più forte Lewis Hamilton. Prima di lui Luca Cordero di Montezemolo. Al connazionale, fresco vincitore del titolo in quest’ultima stagione, ha riservato infatti parole al miele. E non sono mancati i paragoni tra i due rivali.
IRVINE: “VETTEL SOPRAVVALUTATO. SCHUMACHER IL MIGLIORE”
Quando si parla di Lewis Hamilton, Eddie Irvine spiega la differenza tra il pilota della Mercedes e quello della Ferrari. «Lewis è molto concentrato sulla gara e sullo stare davanti agli altri piloti. Vettel invece quando è in battaglia si concentra più sul suo avversario che su se stesso e si schianta contro l’altro». Questa la prima differenza fornita dall’ex pilota britannico nell’intervista alla BBC. «Seb è un buon pilota, ma non lo vedo come un quattro volte campione del mondo. Il talento di Lewis è molto più ampio». Ma non è tra loro che Irvine individua il miglior pilota di Formula 1 di sempre. Il numero uno della storia di questo sport resta un altro e il britannico ha avuto modo di conoscerlo bene: è Michael Schumacher. «È il migliore di sempre come passo e costanza nell’arco di un fine settimana di gara. Non credo che Lewis gli sia nemmeno vicino, anche se sta collezionando molte vittorie. Però ha la macchina migliore, ci sono più gare e il livello della competizione è discutibile».