Se il titolo del mondiale 2018 è già stato assegnato, non per questo la classifica Motogp dopo il Gp della Malesia 2018 risulta priva di interesse: anzi tutt’altro. Ecco infatti che soprattutto dopo i risultati della prova di Sepang si fa sempre più accesa la lotta per il secondo piazzamento alle spalle dello spagnolo della Honda, nella classifica Motogp. Qui infatti nonostante il l’appena sesto posto ottenuto in gara, Dovizioso ha fatto un notevole balzo avanti fissando a 220 i suoi punti e a 25 lunghezza il suo vantaggio su Valentino Rossi, primo rivale. Per il Dottore si è trattata questa mattina di una vera occasione mancata: rimasto in testa fino a tre giri della fine, l’alfiere della Yamaha è caduto malamente, perdendo quindi una vittoria praticamente annunciata e parecchio terreno pure nella classifica Motogp. Ora infatti Valentino Rossi si deve accontentare del terzo posto con appena 195 punti e 25 da recuperare sul ducatista. Non va poi dimenticato che ora Rossi deve pure guardarsi alla spalle, visto che al quarto gradino troviamo il compagno di squadra Maverick Vinales che con 193 punti, è a soli due di distacco. (agg Michela Colombo)
MARQUEZ SEMPRE PIU’ LONTANO
Marc Marquez comanda sempre di più la classifica del Mondiale di MotoGp, grazie alla vittoria del Gran Premio della Malesia. Continua a dominare la classifica, dopo che la settimana scorsa aveva alzato al cielo le braccia per la vittoria del Mondiale. Colpo di scena di Rins della Suzuki che dalla decima posizione sale in quinta grazie a un sorprendente secondo posto. Sfortunatissimo è stato Valentino Rossi che si proponeva di provare a vincere la gara e che invece è scivolato a quattro giri dalla fine ed è stato così costretto a una diciottesima posizione, senza riuscire a smuovere la classifica generale e vedendo dietro piombare proprio Rins e anche Vinales che si è qualificato quarto. Siamo ormai alla fine del MotoGp 2018, ma c’è da dire che ancora si possono provare diverse emozioni con piloti pronti a regalarci grandi colpi di scena. Vedremo cosa ci regalerà la gara di Valencia del 18 novembre che chiuderà dunque la stagione. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL GRAN PREMIO DELLA MALESIA
La classifica del Mondiale di MotoGp ha già emesso il suo verdetto più importante, ma che volto assumerà al termine del Gran Premio della Malesia sulla pista di Sepang? Sappiamo naturalmente che la classifica del Mondiale Piloti ha già incoronato Marc Marquez campione del Mondo per la quinta volta in sei anni nella classe regina e settima volta complessiva in carriera. Questa stagione 2018 di fatto non ha avuto storia: Marquez ha 296 punti, frutto di otto vittorie, quattro secondi posti e un terzo nelle prime sedici gare; con le tre vittorie consecutive ad Aragon, in Thailandia e in Giappone è arrivato anche il sigillo della matematica sulla conquista di un altro titolo iridato, nonostante la successiva caduta in Australia, ormai quasi una tradizione negli anni in cui Marquez vince il titolo già prima di Phillip Island. Basterebbe citare il margine sul secondo: 86 punti di vantaggio su Andrea Dovizioso, sono tre Gran Premi e mezzo di differenza (nonostante lo zero di domenica scorsa) che ben descrivono la superiorità di Marquez sul “resto del mondo” in un Mondiale che a metà del suo cammino aveva già trovato il padrone incontrastato.
CLASSIFICA MOTOGP: GLI INSEGUITORI DI MARQUEZ
Al secondo posto troviamo dunque proprio Andrea Dovizioso con 210 punti ma più rimpianti di quelli che ha Valentino Rossi, terzo a quota 195, che con la sua classe infinita sta facendo praticamente il massimo possibile in base alle possibilità di una Yamaha che non riesce ad essere competitiva: il Dottore di Tavullia in stagione non è mai andato oltre un secondo posto e quattro terzi posti e non va sul podio dal Sachsenring, per cui il terzo posto, in rapporto alle potenzialità della moto, sarebbe comunque un buon traguardo e c’è ancora la possibilità di conquistare anche la piazza d’onore. Il suo compagno di squadra Maverick Vinales è invece quarto, staccato di 15 punti da Rossi dopo la vittoria di Phillip Island, dunque una rimonta interna al team Yamaha non è impossibile, ma nemmeno così semplice. La Ducati sicuramente ha fatto meglio rispetto alla Yamaha, ma nemmeno Borgo Panigale ha saputo contrastare Marquez fino in fondo. Andrea Dovizioso paga a carissimo prezzo i tre “zero” accumulati in Spagna, in Francia e in Catalogna tra maggio e giugno, una serie pessima spezzata solo dal secondo posto al Mugello, nel periodo in cui Marquez prese il largo in modo decisivo – compresi i due successivi piazzamenti fuori dal podio del Dovi ad Assen e al Sachsenring, due gare vinte da Marquez. Da Brno il ritmo dei due è stato praticamente identico fino al Giappone, ma ormai era troppo tardi per recuperare e la caduta di Motegi è stato il colpo definitivo a ogni ambizione. Quanto al suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, quando finalmente lo spagnolo ha trovato il feeling con la Ducati sono arrivati errori e sfortune assortite (compresa la cancellazione della gara di Silverstone che vedeva Jorge in pole), tanto che Lorenzo non fa punti da Zeltweg e si ritrova solamente nono dopo le mancate partecipazioni agli ultimi Gran Premi.
CLASSIFICA PILOTI
1 Marc MARQUEZ Honda 321
2 Andrea DOVIZIOSO Ducati 220
3 Valentino ROSSI Yamaha 195
4 Maverick VIÑALES Yamaha 193
5 Alex RINS Suzuki 149
6 Johann ZARCO Yamaha 149
7 Cal CRUTCHLOW Honda 148
8 Danilo PETRUCCI Ducati 144
9 Andrea IANNONE Suzuki 133
10 Jorge LORENZO Ducati 130
11 Dani PEDROSA Honda 106
12 Alvaro BAUTISTA Ducati 105
13 Jack MILLER Ducati 91
14 Franco MORBIDELLI Honda 50
15 Aleix ESPARGARO Aprilia 44
16 Hafizh SYAHRIN Yamaha 40
17 Tito RABAT Ducati 35
18 Pol ESPARGARO KTM 35
19 Bradley SMITH KTM 30
20 Takaaki NAKAGAMI Honda 23
21 Scott REDDING Aprilia 15
22 Karel ABRAHAM Ducati 10
23 Mika KALLIO KTM 6