Bennet Cantù-Angelico Biella chiude la seconda giornata delle Final Eight di basket. Per la Bennet Cantù vive uno splendido momento di forma e in campionato è lanciatissima, anche grazie alle recenti incertezze dei rivali di Milano, e pare proprio che non intenda fermarsi qui. L’Angelico Biella ha pescato il jolly nell’ultima di campionato disputata proprio con Milano, ma non stava attraversando un buon momento. Sfavorita, ma in grado di riserbare qualche sorpresa.
La Bennet Cantù parte favorita questa sera, ottima intesa, meccanismi di gioco oliati ed efficaci, uniti a una grande tenuta mentale. La panchina non è lunghissima e i singoli sono un po’ vecchiotti per pensare che possano non subire il minimo contraccolpo giocando una Final Eight fino in fondo. La Bennet Cantù è reduce da una vittoria di misura contro la Lottomatica Roma, ottenuta però senza patemi d’animo e con grande tranquillità durante tutto il match. Ottima manovra di avvicinamento.
L’Angelico Biella arriva all’appuntamento con la Bennet Cantù forse all’indomani di una svolta che potrebbe dare una scossa imprevedibile all’ambiente. La vittoria contro i ragazzi di Dan Peterson era difficile da pronosticare, soprattutto dopo la striscia negativa di quattro vittorie di seguito con squadre – eccetto Montegranaro – non irresistibili. La domanda nasce spontanea: dopo questa vittoria cambia tutto? L’Angelico Biella deve puntare tutto sulla concretezza, senza indulgere ai voli pindarici che sono stati spesso fatali ai ragazzi di Biella. Uomo chiave del match: Edgar Sosa.
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