Si risveglia la Montepaschi di Pianigiani che nel delirio di Belgrado porta a casa una partita importantissima per riaccendere le speranze senesi nella corsa alla fase finale. Roma, invece, dura un quarto d’ora contro i campioni uscenti di Barcellona, per poi crollare sotto i colpi degli spagnoli e chiudere (ancora) con un passivo pesante la gara che potrebbe sancire, salvo miracoli, l’uscita dei giallo rossi dalla maggiore competizione europea. Partiamo da Siena che contro i Serbi gioca una partita di grandissima intensità soprattutto difensiva. La Mens Sana praticamente conduce la gara dal primo all’ultimo minuto, controllando alla perfezione ogni tentativo di rientrare in partita da parte degli avversari.
Già a partire dal primo quarto i toscani mettono la testa avanti mantenendo un vantaggio oscillante tra la doppia cifra e i due possessi pieni. In attacco i migliori sono i soliti delle ultime gare (Kaukenas e Zisis 14 punti a testa) più i protagonisti che non ti aspetti: Michelori è un pericolo costante per la difesa del Partizan e chiuderà da top scorer della Mens Sana con 15 punti.
Anche Carraretto segna punti importanti (10) entrando dalla panchina. Nella squadra di casa solo Gist e Jerrels chiudono in doppia cifra grazie ad una difesa pressoché perfetta di Siena. Nell’ultimo quarto gli ospiti devono solo controllare e lo fanno benissimo: finisce 58-66 per la Montepaschi, che prova così a rilanciarsi dopo le pesanti delusioni delle prime due partite del girone contro Efes e Real (nel match tra le due l’ha spuntata ai supplementari per 89-86 la squadra di Messina che ora guida, solitaria e a punteggio pieno, il girone).
Roma è ormai a un passo dall’eliminazione. Dopo la pesantissima sconfitta subita la scorsa settimana contro il Maccabi (che ieri ha umiliato anche Lubiana per 104-67), la Lottomatica non riesce a risollevarsi nel proibitivo match di Barcellona. Va detto che Roma, contrariamente al tracollo di sette giorni fa, entra in campo con la voglia di dare filo da torcere ai campioni catalani. Nei primi due quarti i giallo rossi rimangono quasi sempre a contatto ricucendo anche un parziale di 12-4 con un pronto contro-parziale di 9-0. ma al ritorno in campo dopo l’intervallo la Lotomatica non c’è più e c’è, invece, una grandissima squadra, Barcellona, che si impone alla fine per 80-56. gran prova di Navarro (13 punti) e Anderson (16 punti) per Barcellona. I migliori per Roma: Traorè con 17 punti e Washington con 16.
(Giacomo Rampinelli)