Nella terza giornata del girone di ritorno la Lottomatica Roma è stata sconfitta sul parquet della Bennet Cantù per 79-74. I capitolini rimangono all’ottavo posto a quota 16 mentre grazie a questo successo i brianzoli salgono a 26 punti raggiungendo al secondo posto l’Armani Milano sconfitta in casa nel lunch match dall’Angelico Biella per 90-95.
Dopo un inizio abbastanza in equilibrio (9-6 dopo 3’), Cantù prova ad allungare con i canestri di Micov e le triple di Mazzarino e Leunen riuscendo così a chiudere il quarto avanti di 9 lunghezze (24-15). Roma perde ben 7 palloni nei primi 10 minuti e concede troppi rimbalzi agli avversari; il solito Dasic tiene i suoi a galla mettendo a referto nel primo quarto 8 dei suoi 15 punti totali.
Nel secondo periodo la Virtus si sveglia e grazie ai canestri di Gordic e Smith riesce ad agganciare Cantù sul 29-29 al 14’.
Ma i ragazzi di coach Trinchieri allungano nuovamente grazie ad un’ottima intensità in difesa e una buona circolazione di palla in attacco, mentre Roma si blocca commettendo diversi errori al tiro. Si va così negli spogliatoi con Cantù avanti di 11 punti (47-36).
Nella ripresa la formazione brianzola prova ad effettuare il break decisivo: le triple di Leunen, Micov e Mazzarino portano al massimo vantaggio di 21 punti (65-44 al 27’). La Lottomatica prova a reagire con i canestri di Gordic e Smith riuscendo a ridurre lo svantaggio a 13 lunghezze al termine del terzo quarto (67-54).
Nei sette minuti dell’ultimo periodo Roma non riesce a recuperare lo svantaggio accumulato rimanendo così a 12 punti da Cantù (76-64 al 37’). Nei successivi due minuti la Virtus tenta una disperata rimonta mettendo a segno un minibreak di 7-1 portandosi a -6 ad un minuto dal termine (77-71). Ma ormai è troppo tardi e il canestro di Green e la tripla di Gordic fissano il punteggio finale sul 79-74.
Cantù ha meritato ampiamente il successo: tranne il canestro iniziale di Dasic, è sempre stata avanti e ha dato l’idea di tenere costantemente in pugno la partita. Ottime le percentuali nel tiro da tre punti (52.6%) e il lavoro sotto le plance con 34 rimbalzi conquistati contro i 27 di Roma. Altro dato importante sono gli appena 8 rimbalzi in attacco catturati dai capitolini contro i 15 dei brianzoli che hanno avuto così molti secondi tiri.
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Tra i bianco-blu ottima la prestazione del play Mike Green con 18 punti messi a referto, 10 rimbalzi e 5 assist per una valutazione complessiva di 31. Bene anche il capitano Mazzarino (16 punti, 2 rimbalzi e 3 assist), Leunen (11 punti, 3 rimbalzi e 3 assist) e Ortner sotto plance con 11 punti e 7 rimbalzi conquistati.
Per la Virtus bene Dasic (15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) e Gordic con 18 punti realizzati senza neanche un errore al tiro (3/3 da 2 e 4/4 da 3). Male invece Washington (5 punti e 5 palle perse).
Coach Filipovski fa le congratulazioni a Cantù: “Sono una squadra che sta insieme da due anni e i risultati si vedono. Giocano un basket molto fluido e bello. Noi abbiamo cominciato male però siamo riusciti a rientrare in partita. Ma senza lottare sulle palle vaganti e concedendo troppi secondi tiri agli avversari non puoi andare a vincere in trasferta contro una squadra così ben preparata”.
Il campionato ora si ferma per le Final Eight di Coppa Italia.
Prossimo impegno per la Virtus Roma sarà giovedì 17 al Palalottomatica per la quarta giornata delle Top 16 contro il Regal Barcellona.
La prossima avversaria in campionato, invece, sarà l’Air Avellino che la Lottomatica affronterà domenica 20 sul proprio parquet.
Tabellino:
Bennet CANTU’ 79: Micov 8, Ortner 11, Markoishvili 7, Leunen 11, Marconato ne, Mazzarino 16, Mian 7, Urbutis 1, Broggi ne, Diviach, Maspero ne, Green 18
Lottomatica ROMA 74: Di Pasquale ne, Smith 11, Tonolli ne, Washington 5, Crosariol 4, Traoré 6, Datome 12, Djedovic 3, Staffieri ne, Gordic 18, Marchetti ne, Dasic 15
(Emanuele Rufini)