Il Forum di Assago si riempie di nuovo per Gara 4 della semifinale di Playoff di basket tra la Armani Jeans Olimpia Milano e la Bennet Cantù. Gara 3 è stata vinta nettamente dalla AJ Milano che ha piegato una Bennet Cantù per 70-56. La partita è stata vibrante, e l’Olimpia Milano ha dato l’impressione di essere davvero determinata e di poter contare su un grande stato di forma di diversi suoi elementi. La Bennett Cantù, forse pagando dazio per una panchina che permette molte meno rotazioni, ha perso molto del potenziale visto al Pianella, dove può contare sull’ “uomo in più” del pubblico in uno dei catini più caldi della Lega Basket.
L’Armani Jeans Milano probabilmente rinuncerà ancora una volta a Pecherov in favore di un Petravicious molto volenteroso in Gara 3 anche se a volte un po’ pasticcione. L’Olimpia è stata protagonista di un ottimo primo quarto in cui Mancinelli ha fatto la parte del leone giocando ben nove minuti e mezzo e totalizzando nove punti con il 100% da due e il 50% da tre. Fin da subito si è visto anche un ottimo Hawkings, autore di 5 punti. Nel terzo quarto poi la squadra ha mostrato grande carattere e forza aggredendo subito la partita con un canestro dopo un intercetto di Jaaber che ha messo subito il match sui giusti binari. In totale comunque una maggior precisione ai liberi (68.8%) e una discreta percentuale da tre punti (30.4%) hanno permesso a Dan Peterson di arrivare a giocarsi anche questa partita. Vedremo se il coach ce la farà ad arrivare al momento della verità. A gara 5.
La Bennett Cantù ha fatto infuriare coach Trinchieri. Una squadra irriconoscibile e che ha sprecato – ma soprattutto sbagliato – nei momenti chiave dell’incontro. Vero che i due falli a freddo di Micov (ottimo impatto sulla partita ma costretto anche subito ai box) ha condizionato un primo quarto giocato in ogni caso ottimamente giocato da Milano. Sono mancate le triple, principalmente alla Bennet Cantù che non è riuscita a esprimere il solito gioco sia per demeriti propri che per la grande difesa messa in campo dall’Armani Jeans Milano. Due punti di Mazzarino con uno 0/2 da 3 la dicono lunga. Si è ben comportato invece Mario Scekic, mandato in lunetta spesso e volentieri da Milano e che ha racimolato ben 15 punti (migliore dei suoi). Qualche timore questa sera per l’impiego di Green che ha preso un brutto colpo al collo sul finale di gara, ma pare proprio che stasera ci sarà. Insomma la sfida è ancora apertissima, ma l’Armani Jeans Milano non può sbagliare per arrivare a giocarsi tutto al Pianella. La Bennet Cantù, cercherà di giocare un ennesimo tiro mancino agli eterni rivali. La parola al campo, la sfida sta per cominciare…
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