Alle 20:45 di questa sera l’Olimpia Milano torna in campo per la terza giornata di Eurolega 2013-2014, e lo fa su un campo difficilissimo: quello del Real Madrid. Potrete seguire la partita su Sky Sport 3 (canale 203) anche in alta definizione, con la telecronaca di Geri De Rosa e il commento tecnico di Hugo Sconochini. La partita, in assenza di un televisore, potrà essere seguita anche in streaming video su PC, tablet e smartphone: grazie a Sky Go, il servizio gratuito riservato a tutti gli abbonati che si deve attivare su skygo.sky.it con l’inserimento dei dati del proprio abbonamento. Non mancano poi gli aggiornamenti in tempo reale di punteggio e statistiche della partita: su Facebook potete cercare la pagina dell’Eurolega e quelle ufficiali delle due squadre, mentre su Twitter c’è l’hashtag di riferimento #Euroleague che rimanda direttamente all’account ufficiale della manifestazione (@Euroleague) e i profili ufficiali del Real Madrid (@RMBaloncesto) e Olimpia Milano (@OlimpiaEA7Mi). Sarà durissima per la nuova Armani guidata da Luca Banchi: il Real Madrid è infatti una delle squadre maggiormente candidate alla vittoria dell’Eurolega, già lo scorso anno ha raggiunto la finale perdendola contro l’Olympiacos. Ha vinto le prime due gare del girone che ovviamente comanda, ha vinto questa manifestazione, nelle sue diverse forme e denominazioni, otto volte e si trascina un palmarès lunghissimo. Rudy Fernandez, Nikola Mirotic, Sergio Rodriguez, Jaycee Carroll, Sergio Llull fino ad arrivare al grande ex Ioannis Bourousis: questi i nomi più in vista di un roster lunghissimo, affidato alle cure di Pablo Laso. L’Olimpia non è comunque da meno, forte di un budget ampio che ha permesso di portare a Milano tanti campioni negli ultimi anni, pur se i risultati sul parquet sono stati deludenti e non in linea con quanto speso. Ora si spera che le cose possano migliorare: nelle prime due giornate sono arrivate la netta sconfitta sul campo dell’Efes e la vittoria interna contro lo Zalgiris Kaunas. Il primo obiettivo è quello di centrare le Top 16: ampiamente alla portata, poi bisognerà puntare più in alto perchè un roster simile, con gente come David Moss, Alessandro Gentile, Keith Langford, Samardo Samuels e tutti gli altri, deve naturalmente prefiggersi di vincere tutte le competizioni o quantomeno di provarci.